Milano – Il coordinatore nazionale di FARE per Fermare il declino, Michele Boldrin (foto), conferma il sostegno di Fare alla lista “Scelta Europea – per Guy Verhofstadt Presidente” per le elezioni europee.
«Da tempo Fare insiste sulla necessità di offrire, all'Italia come all’Europa, una seria alternativa politica ai due poli del fallimento, quello socialdemocratico e quello popolare (PD e FI). Per questo già nel giugno 2013 ci avvicinammo all'ALDE per individuare un comune percorso da condividere anche con altre forze di ispirazione simile alla nostra».
Continua poi Boldrin: «Fare ha coerentemente mantenuto, durante questi mesi, la medesima posizione: un programma di profonda rottura con le attuali politiche nazionali e comunitarie; una lista ed un simbolo unitari, rappresentativi di chiunque si identifichi con il programma, e primarie di area per la scelta dei candidati. Le nostre richieste non vennero accolte, ma abbiamo comunque cooperato alla costruzione di un'alleanza di ispirazione liberale, non ideologica e pragmaticamente aggregante, dando priorità ai programmi comuni».
Boldrin ricorda poi che il Presidente del Gruppo ALDE, Guy Verhofstadt, ha sempre voluto riunire tutti i partiti e movimenti che sostengono la sua candidatura, tra i quali Fare, sotto un unico simbolo che lui stesso ha inteso chiamare Scelta Europea in contrapposizione sia al montante fronte populista anti-europeo che all’Europa fallimentare di PD e FI.
Conclude infine Boldrin: «Auspico che le polemiche insorte in questi giorni trovino presto composizione a vantaggio di quell’elettorato che ci chiede un programma nuovo e credibile, ma soprattutto una prospettiva concreta di crescita per l’Italia e per l’Europa».
FARE per Fermare il declino