Inerme ma non inerte, 'l Gazetin onora il mensile appuntamento coi lettori ostentando sia l'insistente S.O.S. sia l'esile presentazione a 16 pagine senza rinunciare a ragionare in proprio, a interpretare originalmente questi nostri tempi, formulando e rilanciando qualche pratica proposta.
A partire, questo mese ancora, dal pro-memoria rivolto da Marco Perduca al nuovo presidente del Consiglio circa l'appuntamento con la Corte europea per i diritti dell'uomo del 28 maggio: “Amnistia: Renzi, falla per i soldi!” (se non ti senti di farla per la legalità della Repubblica).
È l'avvocato che ha sollevato e sostenuto con successo l'incostituzionalità della legge elettorale del Parlamento italiano, il presidente di Rete Socialista-Socialismo Europeo Felice Besostri, ad accompagnarci con la sua riflessione “verso le elezioni europee 2014”, dopo il primo contributo di Dupuis del mese scorso (quanto stringente lo si è visto dalla drammatica evoluzione intervenuta in poche settimane fino all'odierno 'referendum' per l'annessione della Crimea alla Russia). “La sfida europea alla sinistra” si intitola il suo pezzo, nel quale riesce a mettere a fuoco i problemi nei quali si dibattono le diverse formazioni per la difficile quanto importante prova elettorale.
Ma.... “Perché votare?”: ad allargare il dibattito e approfondire la riflessione ci pensa Adriano Angelini, con le sue osservazioni 'filosofiche' e, forse, qualche presagio.
Altre pratiche proposte vengono invece da Martina Simonini, che presenta l'iniziativa della svizzera Ina Praetorius per il “reddito di base incondizionato”; da Gino Songini con il suo “Elogio del lavoro manuale” e, ancora, da Luciano Canova per una “lotteria fiscale” che, sulla base dell'esperienza portoghese, potrebbe portare qualche risultato concreto nella riduzione dell'evasione.
La nuova edizione del periodico riserva una pagina speciale al dibattito, ricorrentemente sollecitato dal Gazetin/Tellusfolio, sul ruolo dell'informazione nell'era delle “notizie 24h/7gg”. Ne tratta qui, a partire dalla sua originale esperienza di reporter in terra d'Africa e in zona di guerra, la nuova amica del giornale Gabriela Jacomella: “Come vi racconto una guerra. Media e conflitti, con la conta (e il peso) dei morti per andare in prima pagina”.
Da un altro recente incontro della nostra 'ostinata' iniziativa editoriale, Matteo Moca, giunge il breve importante saggio “Shoah”, Lanzman e la memoria. Introduzione efficace alla monumentale opera cinematografica (1985) recentemente riproposta in televisione.
Restano ancora da segnalare il progetto per le Biblioteche della provincia di Sondrio, della cui presentazione riferisce Annagloria Del Piano, e la nascita di una nuova associazione: il Gruppo VEG Valtellina*Valchiavenna*AltoLario.
La “lettura” ci viene questo mese proposta da Giuseppe Marco d'Agostino. Il volume è uscito a fine 2011, ma contiene «oltre un centinaio di scritti in poesia e prosa, anche in dialetto, che documentano senza mezzi termini la temperie politica, sociale, economica, culturale ed ambientale che stiamo vivendo». Si tratta di La giusta collera, “coltivata” da Gianmario Lucini per CFR Edizioni.
...Un vademecum da non lasciarsi sfuggire!
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