Il 22 gennaio 1944 la cittadina di Anzio, caduta sotto il dominio dei tedeschi, fu protagonista di uno degli avvenimenti storici più importanti della seconda guerra mondiale: lo sbarco degli alleati anglo-americani definito “Operazione SHINGLE”.
Sabato 25 gennaio alle ore 18:30 nella Riviera Zanardelli, 2 di Anzio si terrà lo spettacolo Shingle. Diari scritti dai padri per i nostri figli scritto da Eleonora Fede per la regia di Carla Petrella.
A fare da cornice all’evento sarà il magnifico edificio in stile Liberty “Il Paradiso sul Mare”.
Il lavoro è ispirato a coloro che non si trovano sui libri di storia, ma sono stati tra i protagonisti della Seconda Guerra Mondiale combattendo, senza armi, la loro battaglia quotidiana per la sopravvivenza: i profughi. Riporta fatti e testimonianze realmente accaduti, raccontati da gente comune. È stato inoltre incluso il diario di guerra scritto da un’adolescente durante lo sfollamento. Il testo ci fa rivivere la toccante la vicenda di Angelita, ancora oggi avvolta nel mistero, venuta alla luce grazie alla testimonianza di un fuciliere scozzese, il solo che ricordi la bambina, il quale, a sedici anni dalla fine del conflitto, scrisse una lettera al sindaco di Anzio per avere notizie. Non potevano mancare riferimenti, con un profondo sentimento di rispetto, senza distinzione di divisa, alle giovani vite spezzate che ora giacciono sotto le croci bianche dei cimiteri militari di Anzio, Nettuno e Pomezia.
Le poesie contenute nel testo sono della scrittrice veliterna Maria Lanciotti, quella dedicata ad Angelita è del poeta anziate Valerio Tulli.
La performance è stata inserita nel vasto programma di eventi organizzati per il settantesimo anniversario dello sbarco curati dal Direttore del Museo dello Sbarco di Anzio dal titolo “Se vuoi la Pace lavora per la Pace”. (E.F.)
= L’ingresso è libero =