Domenica 19 gennaio 2014 dalle 16 alla Casa delle Culture
di Lampugnano
Milano – Gli autori della serie di libri illustrati Esopo nelle Valli di Tridentum pongono i diritti dei bambini in primo piano e non a caso questa collana di libri, protagonista ai Festival letterari per l'infanzia, è presentata da un testo curato dall'UNICEF: “Il principio di equità raccontato da Esopo nell'azione dell'UNICEF”.
Domenica 19 gennaio 2014 alla Casa delle Culture del Mondo (via Natta, 11 - Lampugnano, Milano), dalle ore 16, il poeta Roberto Malini, autore dei testi, e il regista/artista multimediale Dario Picciau, creatore delle illustrazioni tridimensionali, presenteranno ai bambini di Milano i principali valori della vita, attraverso una visione moderna delle favole di Esopo. Gli autori della collana di favole sono conosciuti anche per la loro attività di difensori dei diritti umani e hanno realizzato numerose azioni civili a tutela dei diritti dei fanciulli. Parteciperà all'evento anche Emanuela Zandonai, la cui casa editrice sta curando il progetto, che diventerà presto una serie televisiva in animazione 3D. Fra una favola e l'altra, sarà proiettato inoltre il cortometraggio in animazione tridimensionale La lepre e la tartaruga, diretto da Dario Picciau e scritto da Roberto Malini.
Amicizia, coraggio, generosità, solidarietà, altruismo: gli animali di Esopo nelle Valli di Tridentum rappresentano gli esseri umani, i loro difetti, le loro qualità e (soprattutto) le loro potenzialità. Durante la narrazione delle favole, un particolarissimo strumento a percussione accompagnerà le vicende degli “animali parlanti”: l'handpan suonato da Fabio Patronelli. Durante il pomeriggio i visi dei bambini potranno assumere le sembianze delle simpatiche creature protagoniste delle favole grazie al laboratorio “Truccabimbi” della specialista Susana Rosa.
L'evento è promosso dall’Assessorato alla Cultura della Provincia di Milano in collaborazione con Gruppo EveryOne. Ingresso libero con prenotazione obbligatoria.
culturedelmondo@provincia.milano.it
