«Milano è una grande città. Non starò mai da sola in una stanza, starò sempre fuori tra la gente. Poi c’è mia figlia e finché c’è mia figlia mi sento al sicuro. Poi vado a Milano, non è che siamo in Calabria, non credo che a Milano mi possa succedere qualcosa».
Parlava così Lea Garofalo. Il suo corpo è stato massacrato, bruciato e ridotto a un chilo e trecento grammi e a oltre 2.800 frammenti ossei.
Giovedì 5 dicembre 2013
alle ore 20:45
a MORBEGNO
presso il salone del Museo civico
di Storia naturale, Via Cortivacci 2
Marika Demaria
giornalista e scrittrice, redattrice del mensile Narcomafie,
referente regionale di Libera Valle d’Aosta
presenterà il suo libro
La scelta di Lea
(edito da Melampo)
Organizzano l’incontro
Centro di Documentazione Rigoberta Menchù
Punto Pace Morbegno
LA SCELTA DI LEA
La ribellione di una donna alla ’ndrangheta
Una storia di ribellione e coraggio. Accade a Milano: protagonista Lea Garofalo, sequestrata, uccisa e ridotta in cenere dai suoi familiari nel 2009 per aver rotto con una cultura criminale di violenza omertosa. Con lei la figlia, Denise Cosco, che ottiene giustizia ma è costretta a vivere, ventenne, sotto protezione dopo aver denunciato suo padre Carlo, gli zii, il fidanzato e altri due imputati. Sullo sfondo di questo dramma sconvolgente, che si dipana tra la Calabria e la Lombardia, si stagliano omicidi insoluti, traffici di stupefacenti e il profilo di una ’ndrangheta padrona di interi territori. Una storia da incubo, di cui la narrazione asciutta che l’autrice ci trasmette dall’interno del processo diventa documento eccezionale, denuncia insostenibile.
Marika Demaria, La scelta di Lea
Lea Garofalo. La ribellione di una donna alla ’ndrangheta
Introduzione di Nando dalla Chiesa
Melampo, 2013, pp. 166, € 13,00