Sabato 16 novembre 2013
a partire dalle ore 16:00
POTERE ALLO SCIAME
Teatro Comunale - Piazza Luini
Ponte in Valtellina
Potere allo sciame è un’idea… è un evento per rendere pubblica un’idea che, secondo l’Associazione Culturale Punto.Ponte, è realizzabile ed è legata al mondo della api. Un’idea che nasce dal gruppo apicoltori che aderisco all’Associazione.
Il progetto Potere allo Sciame consiste nel produrre miele con un metodo diverso: alternativo, innovativo e che al contempo recuperare antichi metodi di allevamento apistico. Questo miele delle Terre Alte verrà prodotto in alta montagna, in zona di rilevanza ambientale e naturalistica con un metodo che va “oltre il biologico”.
L’etichetta “oltre il biologico” indica l’assunzione di un metodo naturale basato sulla riqualificazione dello sciame considerato nell’apicoltura produttiva intensiva solitamente un “danno”. Il Progetto Potere allo Sciame rivaluta la sciamatura in quanto espressione naturale dei meccanismi di riproduzione delle api.
L’evento prevede la presentazione di alcuni dei metodi che nei millenni hanno accompagnato l’allevamento di api; un passaggio successivo che illustra il metodo attuale di produzione di miele, per approdare al metodo Top Bar che consiste in un’arnia a sviluppo “orizzontale” opposta a quella a sviluppo “verticale” tipica dell’apicoltura produttiva intensiva. Un’arnia che non è stata “inventata” dai quattro apicoltori ma è piuttosto una rielaborazione, una reinterpretazione che meglio si adatta alle condizioni ambientali dell’alta montagna.
La fase successiva del Progetto Potere allo Sciame si svilupperà nella primavera del 2014 e prevede l’utilizzo di arnie (il primo prototipo si potrà vedere sia sabato che domenica all’interno della mostra fotografica) che sono a bassissimo investimento, che sono producibili anche “a casa”, senza accessori particolari, in questo modo limitando i consumi energetici e gli scarti da smaltire. Gli apicoltori andranno a recuperare gli sciami naturali dagli apiari e li trasferiranno in queste arnie a basso impatto. Successivamente, è prevista la creazione di due postazioni, una sul versante retico e una su quello orobico, nelle valli Valfontana e Arigna per produrre del miele di pregio in alta quota con il metodo Top Bar.
Nell’autunno del 2014 è prevista la commercializzazione del prodotto in favo oppure derivato da spremitura. Intenzione degli apicoltori aderenti al progetto è di arrivare a commercializzare di questo prodotto – il miele in favo - utilizzando il marchio Punto.Ponte.
Il dialogo finale che concluderà l’evento, ruoterà intono alla domanda: “Si può immaginare una graduale trasformazione dei metodi di produzione anche in altri settori partendo dall’esperienza che si sta realizzando all’interno di Punto.Ponte, e cioè di andare verso un concetto di Sostenibilità economica, ambientale e sociale?
A stimolare la riflessione sui nuovi modelli di società e di economia sostenibile contribuirà anche il filmato che verrà proiettato durante l’evento. Si tratta del cortometraggio francese Les Ventileuses di Sylvère Petit.
A supporto dell’evento la Mostra Fotografica “la Società della api” della fotografa Marina Gallandra che propone una visione inusuale, inconsueta e fascinante del mistero di ciò che è piccolo e ci circonda, e che è parte insostituibile del ciclo vivente. Nelle fotografie si possono cogliere concetti sulle api e delle api, e cioè sulla società, sull’intelligenza collettiva, e sulla cooperazione sociale.
L’evento POTERE ALLO SCIAME fa parte di “PONTE INCONTRI AUTUNNO”, uno dei quattro appuntamenti previsti annualmente che l’Associazione Punto.Ponte organizza per la promozione del Borgo di Ponte in Valtellina e delle sue produzioni agricole e identitarie. Ponte Incontri Inverno, previsto tra gennaio e febbraio 2014, affronterà il tema della BIODIVERSITÀ e delle produzioni identitarie, mentre a “PONTE INCONTRI PRIMAVERA” ci si confronterà con un altro grande tema, quello del PAESAGGIO. A supporto di queste iniziative culturali l’Associazione Punto.Ponte mette in campo tutti i suoi associati: dai ristoratori e albergatori con pacchetti di soggiorno e menù “tematizzati”, agli artigiani “del tipico” e le affermate cantine vitivinicole Dirupi e Le Strie.
Associazione Culturale Punto.Ponte