Venerdì , 22 Novembre 2024
VIGNETTA della SETTIMANA
Esercente l'attività editoriale
Realizzazione ed housing
BLOG
MACROLIBRARSI.IT
RICERCA
SU TUTTO IL SITO
TellusFolio > Diario di bordo
 
Share on Facebook Share on Twitter Share on Linkedin Delicious
Martina Simonini. Stronzate (filosofiche e mediatiche)
10 Novembre 2013
 

Ci sono persone che hanno una speciale capacità di regalarti libri particolarmente interessanti.

È il caso del mio amico Enrico Cameron che, dopo avermi regalato la bibliografia di E. Bourgeoise, dopo il libro sul cibo e la poesia, mi ha regalato un libretto piccolissimo ma che attira subito l’attenzione. Si tratta di Stronzate. Un saggio filosofico, di Harry Frankfurt (foto).

«La parola stronzata è un termine colorito di uso comune che sta ad indicare un oggetto o una cosa di poco conto o un’affermazione ridicola pronunciata da qualcuno (una sciocchezza) o anche un’azione stupida e insensata compiuta da una persona. Il termine in sé deriva da “stronzo” (“cilindro solido di sterco” ma anche, per estensione, epiteto dispregiativo), e da qui il valore primario di “cosa di poco conto”. Negli ultimi anni sta generalizzandosi l’uso di questo termine, indotto da mediocri traduzioni di film anglofoni, come corrispettivo dell’inglese bullshit (letteralmente “merda di toro”), impiegato per definire in modo colorito “bugie, menzogne”, come nella frase “non dire stronzate”. Il termine colloquiale italiano più prossimo all’espressione inglese sarebbe in realtà balle; infatti il resto di questa voce suonerebbe più familiare ad un italiano sostituendo balle a stronzate.

La stronzata in filosofia: Nel suo saggio del 1896 Stronzate. Un saggio filosofico (on bullshit) il filosofo Harry Frankfurt dell’università di Priceton caratterizza le stronzate come una forma di falsità diversa dalla semplice bugia. Il bugiardo, afferma Frankfurt, conosce e si interessa alla verità ma deliberatamente dirotta le sua affermazioni verso direzioni che sono opposte alla stessa. Lo “spara stronzate” non si interessa alla presenza o meno della verità: vuole solo impressionare il suo pubblico» (da Wikipedia).

Ho divorato il libro!

In realtà questa è un’altra stronzata! Come si fa a divorare un libro? È solo una frase ad effetto per dire che il libro mi è talmente piaciuto che l’ho letto velocemente e con voracità.

Capite già da questo punto quanto risulta interessante una dettagliata analisi del concetto di stronzata nonché l’analisi del fenomeno delle stronzate ed il loro impatto sulla società.

“Ho divorato il libro” è una stronzata innocua. È una stronzata in quanto non corrisponde alla realtà ed è buttata lì per produrre un certo effetto, ma non produce danni o storture troppo grosse rispetto alla realtà. Il problema più grosso sono i discorsi senza senso e, ancora più dannosi, i discorsi dove si travisa completamente il vero pur di impressionare l’interlocutore. Purtroppo, quello che accade di frequente, è che “buca il video” (altra stronzata) e impressiona di più la persona che si esprime a slogan o con battute umoristiche piuttosto che un relatore studioso e coscienzioso. Quelli che si esprimono per slogan e battute cercano di portare avanti punti di vista originali/inusuali ai quali anche loro stessi non credono realmente.

Un altro filosofo della stronzata, Ludwing Wittgenstein, sostiene che «la prevalenza della stronzata nella società moderna sia causata dall’ondata di anti-realismo e dall’aumento della frequenza di situazioni in cui le persone sono costrette a parlare ed avere opinioni in relazione ad argomenti di cui nulla sanno». Lo trovo molto vero.

Un capitolo a parte meriterebbero le stronzate nei media. Una stronzata lanciata nell’etere (altra stronzata) o sui giornali o in rete finisce per essere percepita come vera.

A questo punto vien da dire che la realtà non è altro che la percezione collettiva di una cosa e che, spesso, percepiamo delle stronzate come verità. Un esempio abbastanza evidente sono le pubblicità e un occhio critico (altra stronzata) può rilevarne quotidianamente una moltitudine.

Un altro pericolo gravissimo si presenta quando a dire le stronzate sono personaggi che coprono posti di rilievo e che si suppone che debbano sapere di che cosa parlano...

Vi viene in mente un posto dove ci sono persone che stanno producendo danni alla nostra percezione della verità lanciando stronzate?

Sono sicura di sì.

 

Martina Simonini

(da 'l Gazetin, novembre 2013)


Articoli correlati

 
 
 
Commenti
Lascia un commentoNessun commento da leggere
 
Indietro      Home Page
STRUMENTI
Versione stampabile
Gli articoli più letti
Invia questo articolo
INTERVENTI dei LETTORI
Un'area interamente dedicata agli interventi dei lettori
SONDAGGIO
TURCHIA NELL'UNIONE EUROPEA?

 70.7%
NO
 29.3%

  vota
  presentazione
  altri sondaggi
RICERCA nel SITO



Agende e Calendari

Archeologia e Storia

Attualità e temi sociali

Bambini e adolescenti

Bioarchitettura

CD / Musica

Cospirazionismo e misteri

Cucina e alimentazione

Discipline orientali

Esoterismo

Fate, Gnomi, Elfi, Folletti

I nostri Amici Animali

Letture

Maestri spirituali

Massaggi e Trattamenti

Migliorare se stessi

Paranormale

Patologie & Malattie

PNL

Psicologia

Religione

Rimedi Naturali

Scienza

Sessualità

Spiritualità

UFO

Vacanze Alternative

TELLUSfolio - Supplemento telematico quotidiano di Tellus
Dir. responsabile Enea Sansi - Reg. Trib. Sondrio n. 208 del 21/12/1989 - ISSN 1124-1276 - R.O.C. N. 32755 LABOS Editrice
Sede legale: Via Fontana, 11 - 23017 MORBEGNO - Tel. +39 0342 610861 - C.F./P.IVA 01022920142 - REA SO-77208 privacy policy