È iniziato ieri con una mostra fotografica sulle Paralimpiadi e proseguirà fino a domani (domenica 29 settembre 2013) il X congresso dell’Associazione Luca Coscioni. A Orvieto, come di tradizione, città del leader radicale morto nel 2006 a causa della sclerosi laterale amiotrofica.
Legge 40. Eutanasia (dopo la consegna in Parlamento delle oltre 65mila firme sulla proposta di legge di iniziativa popolare). Ricerca. Caso Stamina. Sono alcuni temi trattati. «Sarà l’assemblea di chi vuole associarsi per rispondere alle esigenze che, oggi, “non possono più aspettare”. Un Congresso che arriva subito dopo la consegna delle firme sulla proposta di legge di iniziativa popolare per la legalizzazione dell’eutanasia, primo passo per imporre finalmente al Parlamento un dibattito finora negato», si legge nella lettera di invito al Congresso.
La conferenza di Orvieto è anche l’occasione per porsi nuovi obiettivi come l’aggiornamento dei Lea e del Nomenclatore tariffario degli ausili per disabili, la cannabis terapeutica, la ricerca scientifica. Sono attesi anche gli interventi del ministro degli Esteri Emma Bonino e di Marco Pannella.
L’Appello a partecipare è arrivato anche dal tesoriere dell’Associazione Luca Coscioni, Marco Cappato, che sul suo blog del Fatto ha commentato: Il congresso di Orvieto «è l’unica sede politica nella quale in questi giorni si discuterà di come realizzare riforme laiche in Italia».
Radicalweb segue con attenzione il congresso di Orvieto grazie alla diretta di Radio Radicale.
Redazione di Radicalweb
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