Tradizionali, omogenitoriali, multietniche, sono le famiglie a cui è dedicata la giornata di letture animate, laboratori, giochi e libri firmata Arcigay Arezzo, Famiglie Arcobaleno e libreria “La casa sull’albero”
“È l’amore che crea una famiglia” è lo slogan della giornata promossa da Arcigay Arezzo, associazione Famiglie Arcobaleno e la libreria per ragazzi “La casa sull’albero” che farà incontrare tutti i tipi di famiglia; tradizionali, omogenitoriali, ricostituite, multietniche, ecc., con l’obiettivo comune di proporre un nuovo alfabeto familiare che valorizza le differenze. Una giornata di letture animate per bambini, laboratori creativi per grandi e piccini, presentazioni di libri e giochi che si svolgerà giovedì 25 luglio a partire dalle 18 presso l’anfiteatro romano, nell’ambito del progetto “La città invisibile”.
«Gli oltre 100mila bambini italiani con genitori omosessuali, gli immigrati di seconda generazione, le famiglie monoparentali, dimostrano che non esiste più un unico modello di famiglia» spiega Cristina Betti presidente dell’Arcigay Arezzo «e purtroppo ancora troppe famiglie non hanno pieno riconoscimento giuridico. Per questo è nata questa l’iniziativa e abbiamo scelto di partire proprio dall’ambito educativo con iniziative dedicate ai bambini, ma anche agli adulti, che hanno lo scopo di maturare una cultura delle differenze attraverso il gioco e la condivisione di esperienze».
Il programma della giornata inizierà alle 18 con la lettura animata rivolta ai bambini del libro Piccolo Uovo di F. Altan, edizioni Lo Stampatello, a cura di un’animatrice dell’associazione Famiglie Arcobaleno, a seguire laboratori creativi aperti a grandi e piccini che potranno cimentarsi ad esempio nella costruzione del loro “albero degli affetti”.
Alle 19, mentre i più piccoli saranno occupati nel kindergarten gestito dai volontari di Chimera Arcobaleno, le titolari della libreria “La casa sull’albero” presentano “Piccoli libri che cambiano il mondo”: uno sguardo sulla letteratura per bambini e ragazzi per un nuovo alfabeto familiare, rivolto a genitori, insegnanti, operatori del settore educativo e non solo.
Chiude la serata la proiezione di alcuni video a cura di Famiglie Arcobaleno, l’associazione dei genitori omosessuali, che saranno presenti ai giardini dell’anfiteatro con le loro famiglie.
Per tutta la giornata sarà attivo il servizio bar a cura del circolo “Karemaski” e dalle 20 in poi il gustosissimo aperitivo by Olga & Albano.
Arcigay Arezzo