Definire in una corrente artistica la pittura di Franguelli non è certamente facile. Egli ha raggiunto una sintesi di vari generi pittorici in una riuscita forma artistica di grande impatto artistico. Certamente l’uso della carta e del collage ci porterebbe ad inquadrarlo nella pop art, ma l’uso di smalti a macchia tipici dell’espressionismo e post-impressionismo, per non parlare poi della scomposizione delle forme di scuola picassiana, in qualche modo nella coloristica ed in certe scelte ci ricorda molto De Chirico, tutte queste scelte ci porterebbero ad inquadrarlo su altri sentieri, e alla fine ci convince che c’è tanta originalità da rendere questa pittura unica.
Franguelli è un pittore di idee giovani e di freschezza espressiva, è un pittore senza tempo, senza limiti, né di forma né di mezzi pittorici. Sconfigge con le sue applicazioni di elementi tridimensionali, persino la prigione della bidimensione cui è confinata la pittura per sua natura. È un pittore empedocleo, pittore del divenire: la sua pittura ha scelto la strada del proiettarsi oltre l’Essere, alla ricerca infinita dell’Altro da Sé. (Giovanni Di Mare)