«Dunque il poeta è veramente

un ladro di fuoco».

Arthur Rimbaud, Lettera del Veggente

«Siamo dei veri trafficanti di sogni».

Don Andrea Gallo

Genova – Lo studioso cattolico peruviano Julio Loredo – che fu discepolo diretto del pensatore cattolico brasiliano Plinio Corrêa de Oliveira – membro dell'Associazione Tradizione Famiglia Proprietà e portavoce dell'Associazione Luci sull'Est (che dal 1991 promuove la diffusione del Vangelo nei paesi usciti da governi totalitari anticristiani), rivolge una dura critica ai poeti che daranno vita all'evento di poesia, musica e video “Ladri di Fuoco, Trafficanti di Sogni”.

Loredo esprime un giudizio severo nei confronti di Roberto Malini, Dario Picciau, Daniela Malini e soprattutto del suo connazionale Steed Gamero, il giovane autore del libro I ragazzi della Casa del Sole, cui si ispira il reading che Gamero terrà a Genova. «Con il pretesto dei diritti umani e della lotta contro l'omofobia, contribuite in realtà a preparare una dittatura omosessualista. Sarà difficile, in seguito, o forse impossibile tornare a predicare la 'legge naturale', perfezionata dalla dottrina cattolica su questo tema così delicato».

I poeti hanno risposto al pensatore peruviano che viviamo in un'epoca in cui la persecuzione contro gay e lesbiche è terribile sotto i regimi integralisti, mentre l'intolleranza cresce anche nei paesi che si proclamano civili. Dunque, è auspicabile che la Chiesa – seguendo l'esempio di don Andrea Gallo – si apra a una variante della sessualità umana che la cultura moderna riconosce in tutti i paesi democratici. Loredo però ha replicato con parole ancora meno tolleranti: «Gli omosessuali praticanti non sono 'diversi', ma sodomiti. Commettono un peccato contro natura che chiama a raccolta i Cieli. È il peccato più grave che si possa commettere, perché turba l'ordine naturale disposto da Dio».

I poeti e difensori dei diritti umani gli hanno risposto ancora che ormai anche in seno alla Chiesa cresce la tolleranza verso l'omosessualità e che il Vangelo parla di amore e rispetto reciproco, non di discriminazioni e divisioni, come più volte ha ricordato don Gallo. «A volte i pregiudizi infondono in coloro che li coltivano odio in luogo dell'amore», gli hanno scritto i 'Ladri di Fuoco', «e questo fenomeno ha condotto la Chiesa stessa a commettere atrocità spaventose e a farsi travolgere dalla paura per la diversità. Forse dovremmo tutti aprire la mente e il cuore e chiederci se non sia invece proprio l'omofobia a provenire dal diavolo, dal male».

Il dialogo fra i poeti e Julio Loredo prosegue e questo è un fatto positivo, perché significa che lo studioso, nonostante le proprie ideologie rigorose, accetta un contraddittorio. «I grandi cambiamenti del pensiero umano sono sempre iniziati così», commentano i poeti.

Domenica 16 giugno dalle 16:00 presso la Sala del Munizioniere, a Palazzo Ducale si terranno i reading di poesia di Roberto Malini, Dario Picciau, Daniela Malini e Steed Gamero. L'evento, in memoria di don Andrea Gallo e del suo messaggio di uguaglianza, si intitolerà “Ladri di Fuoco, Trafficanti di Sogni” e i poeti saranno accompagnati dai musicisti Giacomo Grasso e Fulvio Masini nonché dagli attori Marcellina Ruocco e Davide Mancini.

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