Riverso su carta e involto in copertina originale, l'incontro di Monza con Yoani Sánchez diviene ancora più concreto e, dal ricordo per chi vi ha preso parte, ne consente a raggiera partecipazione allargata ad altri esuli cubani presenti sul suolo italiano e a quanti, come noi da europei, non possono non dirsi cubani. Piccola rapida tappa di quel giro del mondo in 80 giorni profeticamente annunciato da Osmani Simanca, e da noi ripreso alle idi di marzo per segnalare i testi della blogger tradotti e proposti ne L'Almanaccone 2013, nei suoi effetti immanenti: quei lunghissimi neri capelli (intonsi a vendicare quelli fatti tagliare al padre da un dispotico regime) che, foss'anche solo di un millimetro, riescono a trascinare fuori quanto dalla storia già è irrimediabilmente ripudiato.
La 'bella notizia' giunge in questi giorni nelle case degli abbonati del Gazetin e riesce forse a costituire motivo di speranza mentre essi ancora son costretti, nella civilissima Europa, a strenuamente lottare per minime condizioni di civiltà. Come riferisce questo mese Valter Vecellio o come ossessivamente non smette di ripetere la cooperativa editoriale che, ostinata, non vuole rinunciare alla libertà di raggiungere quanti lo desiderino con questa pergamena mensile...
Di un'altra ma a ben guardare non diversa tappa, con Peppino Impastato e sua mamma Felicia, riferisce Martina Simonini: “Se sai contare inizia a camminare”. Cronaca civile che si estende al mondo universitario con il piccolo reportage di Mattia Guastafierro sui recenti Scontri alla Statale di Milano.
L'edizione non manca l'appuntamento con la “Bottega letteraria” nel quale viene fatta conoscenza di una nuova realtà associativa, La Casa della Poesia di Como, con l'intervista rilasciata da Laura Garavaglia. La recensione di Enrico Marco Cipollini per “Uguali e Diversi” di Antonio Seracini – un libro poetico che lacera l'anima del lettore... – e la consueta ricca Vetrina di poeti completano il n. 61 dell'inserto in carta avoriata.
Nello spazio di LEAL – Sezione di Sondrio viene proposta una riflessione sull'alimentazione vegetariana a cura della redazione di SSNV, Società Scientifica di Nutrizione Vegetariana.
Per “Cinema ultime visioni”, il mensile propone la recensione di Gianfranco Cercone, “Qualcuno da amare di Abbas Kiarostami: suspense e sorpresa”, e, per le “Letture”, l'intervista di Gordiano Lupi a Claudio Volpe: “Stringimi prima che arrivi la notte”.
Prosegue, intanto, silenziosa – con il brano Rimando n. 2 (Appuntamento al Museo Etnografico) – la rassegna “Via Dosso” di Francesco Osti, che verrà presto riproposta e rilanciata anche in versione web.
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