Giovedì , 26 Dicembre 2024
VIGNETTA della SETTIMANA
Esercente l'attività editoriale
Realizzazione ed housing
BLOG
MACROLIBRARSI.IT
RICERCA
SU TUTTO IL SITO
TellusFolio > Nave Terra > Oblò cubano
 
Share on Facebook Share on Twitter Share on Linkedin Delicious
Andria Medina. Un Sacharov in ciabatte 
Intervista televisiva a Guillermo Fariñas di Jaime Bayly
16 Maggio 2013
 

Guillermo Fariñas dichiara di essere stato molto sorpreso del calore con cui è stato accolto da parte dei cubani di tutte le tendenze politiche trasferiti a Miami. Cominciare questo suo viaggio da Miami è la sua maniera di rendere omaggio a un esilio che non si è lasciato mai comprare o intimidire.

Fariñas viaggia con la sua mamma Alicia, di 77 anni, infermiera che si occupa delle sue cure. La salute di Guillermo è infatti rimasta molto provata dopo l'ultimo sciopero della fame del 2010. Attualmente Fariñas ha una trombosi alla succlavia iugulare sinistra e soffre di poli-neuropatia cronica per sottoalimentazione e carenza di vitamine.

Fariñas riferisce le diverse ragione che motivarono i suoi 24 scioperi della fame. Il primo, nel 1995: lui lavorava come psicologo ed era Segretario generale del Sindacato dell'Ospedale pediatrico “Pedro Borràs” e accusò di corruzione la direttrice del nosocomio. La direttrice, componente del bureau politico del Partito, rubava la merce delle donazioni internazionali destinate agli ammalati. Come risultato della sua denuncia, è Fariñas stesso ad essere condannato a undici mese di prigione in “Villa Marista”; lì comincia il suo primo sciopero della fame.

Da febbraio 1998 a maggio 1999 lo sciopero più lungo: «Ci son poi voluti quattro anni per ristabilirmi» dichiara «e lasciare la sedia a rotelle».

«Molte volte questi scioperi finiscono in terapia intensiva e sono completamente nelle mani del governo: basta un ordine; sono loro a poter decidere della mia vita».

Certo che ne è valsa la pena, il sacrificio: nel 2010, dopo l'ultimo sciopero, il governo ha dovuto cedere e sono stati liberati 116 prigionieri, fra i quali 52 della “Causa dei 75” (giornalisti incarcerati durante l'ondata repressiva della Primavera Nera del 2003). Adesso queste persone liberate sono attive politicamente e portano la loro testimonianza in giro per il mondo.

«Ritornerò a Cuba, perché ho un dovere morale con la mia Patria e con i fratelli dell'esilio, con l'UNPACU, l'organizzazione di cui sono portavoce. Per tutto questo devo ritornare».

Per quale ragione ritiene che il Governo vi abbia lasciato uscire?, chiede l'intervistatore.

«Sono tutte misure cosmetiche, vogliono ripulire la loro immagine di fronte alle grandi potenze economiche quali sono Europa ed America. Voglio riuscire ad ottenere degli aiuti economici da parte loro».

Le differenze fra Fidel Castro e Raúl Castro: il primo adottava una forma di repressione “legale”; ti condannava “legalmente”, attraverso cioè le istituzioni ufficiali. Raúl Castro è un “paramilitare”: organizza autobus pieni di civili che arrivano per contestare e picchiare, dopo di che appare la polizia, cioè sempre loro ma nelle vesti ufficiali, e fanno i “salvatori”... Loro ci salvano degli stessi civili che hanno prima inviato a picchiarci.

Oswaldo Payà? «Io penso che sia stato assassinato: gli hanno teso una trappola. Dobbiamo ricordare che Raúl Castro viene del KGB; era l'allievo prediletto di Oswaldo Sanchez».

Hugo Chávez? «Per lui sento pena. Manipolava l'immagine di Simón Bolívar.

Le elezioni venezuelane sono state una frode; conosco persone che da Santa Clara (la città dove Fariñas abita, nda) sono andate a votare in Venezuela».

Come mai vai in ciabatte, – chiede il giornalista – non hai freddo? Adesso che andrai in Europa a ritirare il “Sacharov” potrai avere freddo ai piedi...

«Dopo lo sciopero del 2010, quando metto le scarpe i piedi mi si gonfiano; mi è stato sconsigliato dai medici di calzarle. Ho anche perso la sensibilità ai piedi, non li sento perché i piedi sono le parte più lontane dal cuore».

Ma noi sentiamo l'amore del tuo cuore. Grazie Fariñas! Ti vedremo a Strasburgo a ritirare il “Sacharov” in ciabatte.

«Sì, se Dio vuole, ritirerò il “Sacharov” a Giugno, in nome della ribellione del Popolo Cubano, e lo farò in ciabatte».

 

Andria Medina

 

 

» Jaime Bayly intervista Guillermo Fariñas [VIDEO YouTube]


Articoli correlati

  È arrivato il momento della Primavera cubana?
  Il Granma parla di Fariñas
  Yoani Sánchez piace a tutti ma non al regime
  “Il governo cubano usa il terrore contro la penna”. Espulso da Cuba un giornalista spagnolo
  Cuba. Un piano per eliminare Fariñas?
  Yoani Sánchez in viaggio tra dubbi e speranze
  Gordiano Lupi. Fariñas candidato favorito al Premio Sacharov
  La polizia reprime per evitare manifestazioni. I diritti umani a Cuba sono una chimera
  Gordiano Lupi. Il Parlamento Europeo assegna il “Premio Sakharov” al dissidente cubano Guillermo Fariñas
  Liberiamo i prigionieri politici. Tuteliamo i diritti umani a Cuba
  Andria Medina. Ancora due o tre cose sul Sakarov a Fariñas
  “Cuba non cederà ai ricatti”. Raúl Castro parla sul caso Fariñas
  Nuova detenzione per Fariñas
  Appello urgente per la vita del dottor Guillermo Fariñas in Cuba
  Yoani Sánchez. Il primo sorso d’acqua
  “Hasta cuando?” Yoani Sánchez chiede che il Papa parli di Cuba
  Yoani-Twitter. Nuovo diniego a viaggiare. Coco Fariñas in pericolo di vita
  Yoani Sánchez telefona al Parlamento europeo
  La missione delle Dame in Bianco: Lottare per la Libertà del popolo cubano
  Jardim. L'Unione Europea manda un messaggio all'Avana
  Cuba dopo Castro
  Notizie da una Cuba in movimento
  Cuba. Fariñas agli arresti senza un capo di imputazione
  Coco Fariñas in sciopero della fame e della sete
  Il Granma parla del caso Fariñas
  Liberato Fariñas
  Fariñas arrestato e rilasciato dalla polizia cubana
  Yoani Sánchez. L'importanza di un premio
  Yoani Sánchez e Guillermo Fariñas in attesa di un permesso
  Pablo Pacheco. Sajarov a Fariñas: un riconoscimento ai democratici cubani
  Cuba. Coco Fariñas in pericolo di vita
  Cuba. Arrestati Guillermo Fariñas, Librado Linares e altri 15 dissidenti
  Guillermo Fariñas interrompe lo sciopero della fame
  Gordiano Lupi. Cuba, Yoani Sánchez e la dissidenza
  Cuba. Liberata la blogger Yoani Sánchez dopo diverse ore di detenzione
  Reinaldo Escobar / Guillermo Fariñas. Conto alla rovescia per la liberazione
  Yoani Sánchez. I funerali di Payá tra arresti e sospetti
  Dissidenti cubani firmano progetto unitario di lotta
  Gordiano Lupi. A Cuba aumenta la repressione
  Fariñas pensa a un nuovo sciopero della fame se non si risolverà il caso dei tredici prigionieri politici
  Guillermo Fariñas in terapia intensiva dopo 16 giorni di sciopero della fame
  Gordiano Lupi. I rapporti Cuba - Spagna in pericolo dopo le elezioni
  Reazioni a Cuba dopo la notizia delle future liberazioni di prigionieri politici
  Gordiano Lupi. 'Peones' della dittatura
  Valter Vecellio. Le gocce che scavano le pietre
  La Spagna corre in aiuto del dissidente Fariñas in pericolo di vita
  Cuba. Arrestato Fariñas per reati di opinione
  Cuba: Liberati i dissidenti arrestati
  Marianna Mascioletti. Cuba, atto terzo. La fabbrica degli eroi e il Nobel per la pace
  Cuba. In libertà alcuni prigionieri politici
  La Polizia cubana bastona i dissidenti
  Coco Fariñas è in ospedale
 
 
 
Commenti
Lascia un commentoLeggi i commenti [ 4 commenti ]
 
Indietro      Home Page
STRUMENTI
Versione stampabile
Gli articoli più letti
Invia questo articolo
INTERVENTI dei LETTORI
Un'area interamente dedicata agli interventi dei lettori
SONDAGGIO
TURCHIA NELL'UNIONE EUROPEA?

 71.0%
NO
 29.0%

  vota
  presentazione
  altri sondaggi
RICERCA nel SITO



Agende e Calendari

Archeologia e Storia

Attualità e temi sociali

Bambini e adolescenti

Bioarchitettura

CD / Musica

Cospirazionismo e misteri

Cucina e alimentazione

Discipline orientali

Esoterismo

Fate, Gnomi, Elfi, Folletti

I nostri Amici Animali

Letture

Maestri spirituali

Massaggi e Trattamenti

Migliorare se stessi

Paranormale

Patologie & Malattie

PNL

Psicologia

Religione

Rimedi Naturali

Scienza

Sessualità

Spiritualità

UFO

Vacanze Alternative

TELLUSfolio - Supplemento telematico quotidiano di Tellus
Dir. responsabile Enea Sansi - Reg. Trib. Sondrio n. 208 del 21/12/1989 - ISSN 1124-1276 - R.O.C. N. 32755 LABOS Editrice
Sede legale: Via Fontana, 11 - 23017 MORBEGNO - Tel. +39 0342 610861 - C.F./P.IVA 01022920142 - REA SO-77208 privacy policy