Giovedì , 14 Novembre 2024
VIGNETTA della SETTIMANA
Esercente l'attività editoriale
Realizzazione ed housing
BLOG
MACROLIBRARSI.IT
RICERCA
SU TUTTO IL SITO
TellusFolio > Nave Terra > Lisistrata
 
Share on Facebook Share on Twitter Share on Linkedin Delicious
Lidia Menapace. Che fare?
01 Maggio 2013
 

Adesso non ci sono più alibi: la crisi del capitalismo c'è, resta e non è più affrontabile con riforme, altrimenti l'Europa, inventrice di tutte le più varie e serie socialdemocrazie, dal laburismo alla socialdemocrazia tedesca al Pci, non avrebbe alcuna difficoltà a prendere la testa del movimento “per il superamento della crisi”.

Ma il fatto che proprio l'Europa sia in massima difficoltà dimostra scientificamente che una politica riformatrice, ad onta della sua storica esperienza e gloriosa vita, è oggi fuori gioco. Una ulteriore pericolosa prova è nel fatto che proprio i paesi che avevano costruito le più invidiate socialdemocrazie europee, sono in preda a convulsioni di destra prefascista e razzista.

Dunque ciò che spetta a chi in Europa vuole che ricominci ad aggirarsi un fantasme, detto comunismo, come fantasma vivo rinnovato, è dichiarare il sottotitolo: un altro comunismo, meglio un comunismo “altro” è possibile, anzi necessario, nella teoria e nella prassi che la precede. Non ci si può limitare alle analisi già depositate, perché tutte evitano di accettare e di fare i conti con la sconvolgente e ormai stabile novità, cioè che le donne sono la maggioranza stabile del pianeta, in tutti i paesi, che sono ovunque discriminate e oppresse, sicché compongono, fino a che vengono mantenute in condizione di non coscienza di sé, il più massiccio e pericoloso sottoproletariato mondiale: ma se la sinistra comunista pone a se stessa come uno degli obiettivi più importanti quello di aiutare questo enorme sottoproletariato a prendere coscienza di sé come proletariato mondiale, le previsioni delle lotte, la loro qualità e gli obiettivi e le dimensioni della possibile forza politica del movimento mutano in modo definitivo e non reversibile. La mancanza o il rifiuto di questa analisi e la continuazione della emancipazione paritaria di un certo numero di donne inconsapevoli di sé, segna oggi il rovinoso primato del patriarcato, anche a sinistra.

Di qui la rivoluzione non passa, il comunismo meno ancora. Diamoci una mossa compagni o evitate di dirvi compagni.

 

Lidia Menapace


 
 
Commenti
Lascia un commentoNessun commento da leggere
 
Indietro      Home Page
STRUMENTI
Versione stampabile
Gli articoli più letti
Invia questo articolo
INTERVENTI dei LETTORI
Un'area interamente dedicata agli interventi dei lettori
SONDAGGIO
TURCHIA NELL'UNIONE EUROPEA?

 70.7%
NO
 29.3%

  vota
  presentazione
  altri sondaggi
RICERCA nel SITO



Agende e Calendari

Archeologia e Storia

Attualità e temi sociali

Bambini e adolescenti

Bioarchitettura

CD / Musica

Cospirazionismo e misteri

Cucina e alimentazione

Discipline orientali

Esoterismo

Fate, Gnomi, Elfi, Folletti

I nostri Amici Animali

Letture

Maestri spirituali

Massaggi e Trattamenti

Migliorare se stessi

Paranormale

Patologie & Malattie

PNL

Psicologia

Religione

Rimedi Naturali

Scienza

Sessualità

Spiritualità

UFO

Vacanze Alternative

TELLUSfolio - Supplemento telematico quotidiano di Tellus
Dir. responsabile Enea Sansi - Reg. Trib. Sondrio n. 208 del 21/12/1989 - ISSN 1124-1276 - R.O.C. N. 32755 LABOS Editrice
Sede legale: Via Fontana, 11 - 23017 MORBEGNO - Tel. +39 0342 610861 - C.F./P.IVA 01022920142 - REA SO-77208 privacy policy