Giovedì , 21 Novembre 2024
VIGNETTA della SETTIMANA
Esercente l'attività editoriale
Realizzazione ed housing
BLOG
MACROLIBRARSI.IT
RICERCA
SU TUTTO IL SITO
TellusFolio > Nave Terra > Oblò cubano
 
Share on Facebook Share on Twitter Share on Linkedin Delicious
Gordiano Lupi. Attendendo Yoani
24 Aprile 2013
 

Conosco virtualmente Yoani Sánchez circa cinque anni fa, grazie a una mia amica cubana, Andria Medina, che vive in Italia e quando scrive come blogger si fa chiamare Gaviota. Un giorno mi passa un link di un sito sconosciuto: Generación Y e mi invita a leggere un post intitolato “Le due Avana”, scritto da una certa Yoani Sánchez. Scocca subito la scintilla, perché mi rendo conto di trovarmi di fronte una cubana coraggiosa, per niente apatica e conformista, che dice le stesse cose che ho sempre pensato durante i miei viaggi e le lunghe permanenze a Cuba. In un primo momento mi sembra impossibile che a scrivere su quel blog sia davvero una cubana. Nutro il ragionevole dubbio che ci sia qualcosa sotto, un nickname, un’agente governativo, un trucco del castrismo. Potenza della propaganda! Non riesco ad accettare che a Cuba qualcuno abbia il coraggio di raccontare la vita quotidiana del presunto paradiso tropicale (dal quale tutti vogliono scappare!), rifuggendo da vieti luoghi comuni. Nonostante tutto comincio tradurla, con passione, per un sito Internet italiano: www.tellusfolio.it, una rivista telematica della Valtellina, trascurando i miei piccoli libri, dedicandomi anima e corpo a quei racconti che mi ricordano da vicino la mia Cuba, soprattutto L’Avana povera che conosco troppo bene, una città che non profuma di Chanel numero 5 e di formaggio parmigiano, ma di fogna e disperazione. Proprio per questo mi è cara. E lotto per lei, perché le cose un giorno possano cambiare. Mi dico che tradurre Yoani Sánchez e altri autori della comunità blogger, come Orlando Luis Pardo Lazo, ma anche Heberto Padilla, Virgilio Piñera, Félix Luis Viera, Guillermo Cabrera Infante, è il solo modo possibile per fare la mia parte nella costruzione di una Cuba libera. Yoani Sánchez un giorno mi scrive una lettera, con semplicità, per chiedermi di collaborare traducendo il blog, curando la versione italiana. Per me è un sogno che si avvera e che Mario Calabresi rende ancora più concreto, chiamandomi a gestire il blog sul sito Internet de La Stampa. Contribuire a diffondere il vero volto di Cuba è il compito che mi sono prefissato e che continuo a fare con la collaborazione del mio amico Massimo Campaniello, ideatore della rivista digitale Nuova Cuba.

 

E adesso sono qui, in attesa di conoscere Yoani, dopo quasi sei anni che collaboro con lei en la distancia, condividendo le sue idee parola dopo parola, traducendola ogni giorno, al punto da essere in grado di sapere come risponderebbe a una domanda insidiosa. Non avrei la sua diplomazia, questo è certo. Neppure il suo carisma. A ognuno il suo ruolo, come dicevano i latini. Yoani viene letta regolarmente in tutto il mondo, mentre a Cuba il suo sito risulta oscurato. E poi anche se non lo fosse sarebbe impossibile per i cubani seguire i suoi post, perché la connessione domestica non è consentita, a meno che non si faccia parte dell’apparato – vedi Silvio Rodriguez – e un’ora di connessione da un Internet Point costa 10 dollari. Una somma ingente per un cubano. In ogni caso il gruppo dei blogger diffonde il suo pensiero tramite CD, chiavette USB, pagine stampate. Yoani è sempre più conosciuta, anche per merito della stampa e della televisione cubana che la cita in senso negativo per definirla mercenaria. In Italia mi onoro di aver contribuito non poco a farla conoscere anche grazie a La Stampa di Mario Calabresi, sensibile sin da subito nei confronti di una voce libera. È impossibile tornare da Cuba e non conservare un senso di profonda tristezza e di delusione di fronte alla scoperta di quel che poteva essere e non è stato. A Cuba c’è un capitalismo di Stato che mantiene l’economia saldamente nelle sue mani e al popolo toccano le briciole. Il doppio sistema monetario mette in ginocchio la popolazione che vive in abitazioni cadenti, fatica a mettere insieme il pranzo con la cena, deve scegliere tra il mangiare e il vestire decentemente. Il solo modo di sopravvivere è il furto nei confronti dello Stato, il mercato nero e il sottobosco illecito legato al turismo (prostituzione, vendita prodotti contraffatti, affitti di case illegali, taxi in nero…). Yoani lo sa e lo scrive ogni giorno, per ricordare al mondo che le cose non stanno come dice la propaganda. Non è sola nella sua lotta. Ho conosciuto José Conrado, parroco di Santiago, uno dei firmatari della lettera al Congresso statunitense dove si chiede una limitazione dell’embargo e la sua progressiva scomparsa, ma anche riduzione delle limitazioni di viaggio verso Cuba per i cittadini nordamericani. Pure Yoani Sánchez e Reinaldo Escobar sono tra i firmatari, perché sono consapevoli che la fine dell’embargo voglia dire fine delle scuse per il governo cubano e dimostrazione di una totale inefficienza. L’embargo non toglie ossigeno al potere ma lo toglie al popolo, quindi è giusto che finisca, perché sarebbe la prima mossa per favorire il cambiamento. L’intervento della Chiesa Cattolica è importante perché può favorire il cambiamento di Cuba in senso democratico e verso il rispetto dei diritti umani. Ci sono altri giovani in gamba che lottano, come Eliécer Ávila, Rosa Maria Payá, Guillermo Fariñas, Berta Soler, accanto a dissidenti storici come Elizardo Sanchez. Ma su tutti c’è lei: Yoani Sánchez, la nostra Godot, che attendiamo con ansia nella sua prima visita italiana.

Tra tutte le cose che faccio per promuovere in Italia la conoscenza del processo di cambiamento cubano, credo che Yoani Sánchez - In attesa della primavera rappresenti uno strumento importante per conoscere gli ultimi sei anni della storia cubana, attraverso la vita di un blog come Generación Y, che ha contribuito a cambiarla.

Non si possono rinchiudere le idee in una galera, come ha già detto qualcuno. E Yoani ne è la dimostrazione vivente.

 

Gordiano Lupi


Articoli correlati

  Cuba. Twitter di Yoani in attesa di partire
  New York. Yoani Sánchez teme il ritorno a Cuba
  Yoani Sánchez a Praga
  Brasile. Yoani Sánchez risponde alle critiche
  “Ci aspettano momenti difficili, ma il sistema non durerà ancora per molto”
  Dal Congresso US al giornale telematico cubano diretto da Y.S.
  “Vorrei la si facesse finita con la scusa dell'embargo”, Yoani a Washington
  Simanca. Senza parole
  Le minacce a Yoani. Intervista di Jorge Ramos Avalos
  Yoani Sánchez davanti al Senato brasiliano
  “Yoani Sánchez. In attesa della primavera” di Gordiano Lupi
  Madrid. Yoani riceve (e assegna) il Premio “Ortega y Gasset”
  Enea Sansi. Yoani Sánchez, “Soy la otra Cuba”
  Yoani Sánchez. Il cambiamento verrà per merito dei cittadini
  Gordiano Lupi. Foto storiche e Italia... distratta?
  Yoani Sánchez parla all’Onu nonostante la censura cubana
  Yoani Sánchez bloccata dai filocastristi [video]
  El País: Intervista degli internauti a Yoani Sánchez
  Yoani Sánchez presenta il suo libro a San Paolo
  Premio iRedes a Burgos, in Spagna. Seconda Giornata
  Yoani contestata in Messico
  Vargas Llosa elogia la blogger Yoani Sánchez
  Yoani Sánchez: “Credo che il cambiamento sia sempre più vicino”
  Monza. “In attesa della primavera” Incontro con Yoani Sánchez
  Yoani: Fonderò un giornale libero!
  Gordiano Lupi. Sulla conferenza stampa di Y. Sánchez alle Nazioni Unite
  Yoani Sánchez. El mito
  Yoani Sánchez negli USA
  Yoani Sánchez ricevuta dal Ministro degli Esteri svedese
  Yoani Sánchez incontra Vargas Llosa in Perù
  Yoani all'Università di Praga
  Yoani Sánchez a Madrid
  Yoani Sánchez. Praga, Milan Kundera e una vecchia Primavera
  Yoani premiata a Miami per la difesa dei diritti umani
  Yoani Sánchez. Museo del comunismo
  Gordiano Lupi. Yoani in Brasile
  Yoani, una figura fragile con spirito d’acciaio
  Yoani Sánchez si pronuncia contro l’embargo
  Yoani a Miami-mon-amour
  Yoani Sánchez in Olanda: “Non mi faranno più uscire da Cuba...”
 
 
 
Commenti
Lascia un commentoLeggi i commenti [ 17 commenti ]
 
Indietro      Home Page
STRUMENTI
Versione stampabile
Gli articoli più letti
Invia questo articolo
INTERVENTI dei LETTORI
Un'area interamente dedicata agli interventi dei lettori
SONDAGGIO
TURCHIA NELL'UNIONE EUROPEA?

 70.7%
NO
 29.3%

  vota
  presentazione
  altri sondaggi
RICERCA nel SITO



Agende e Calendari

Archeologia e Storia

Attualità e temi sociali

Bambini e adolescenti

Bioarchitettura

CD / Musica

Cospirazionismo e misteri

Cucina e alimentazione

Discipline orientali

Esoterismo

Fate, Gnomi, Elfi, Folletti

I nostri Amici Animali

Letture

Maestri spirituali

Massaggi e Trattamenti

Migliorare se stessi

Paranormale

Patologie & Malattie

PNL

Psicologia

Religione

Rimedi Naturali

Scienza

Sessualità

Spiritualità

UFO

Vacanze Alternative

TELLUSfolio - Supplemento telematico quotidiano di Tellus
Dir. responsabile Enea Sansi - Reg. Trib. Sondrio n. 208 del 21/12/1989 - ISSN 1124-1276 - R.O.C. N. 32755 LABOS Editrice
Sede legale: Via Fontana, 11 - 23017 MORBEGNO - Tel. +39 0342 610861 - C.F./P.IVA 01022920142 - REA SO-77208 privacy policy