Bevo il vino prodotto dalla signora Luciana da alcuni anni. È forse l'unico vino dei Cèch che non mi dà acidità allo stomaco. Naturalmente Luciana mischia le sue uve autoctone con quelle provenienti dalla Puglia (se ben ricordo). Non so in che proporzioni. E non so nemmeno descriverlo... A questo proposito, se lei ci sta, magari organizziamo un pomeriggio tra “aspiranti assaggiatori” di vino e “aspiranti assaggiatori” di formaggio: complici saranno Manu Nussio dell'A.I.S. (Associazione Italiana Sommeliers) e Aminta Bonomi dell'O.N.A.F./SO. Vi terrò informati.
La signora Luciana non sa nemmeno di questa iniziativa dei Cèch nei Cèch [qui il bel servizio di Michele Corti su Ruralpini]: chissà se si aggregherà. Le foto si riferiscono alla vendemmia nella sua vigna (anno domini 2011). Ciao ciao!
Alfredo Mazzoni