In occasione della Giornata mondiale della Poesia indetta dall’UNESCO, giovedì 21 marzo 2013 a Firenze, nel Palazzo Medici Riccardi, Alessandra Borsetti Venier ha realizzato l’installazione con la performance collettiva “Alùllebil” accompagnata dalla musica live di Davide Valecchi.
“Alùllebil” (Libellula al contrario) è dedicata al fenomeno inarrestabile della strage di donne. Donne che l’autrice paragona alle libellule, le quali nella loro esistenza vivono in tre ambienti: acqua, terra e cielo simboleggiando l’equilibrio, la trasformazione e la rinascita.
L’artista sta al centro di una installazione di canne di bambù dipinte di rosso conficcate su ali azzurre disposte intorno a un lenzuolo bianco, simbolo dello spazio domestico.
I presenti sono invitati a estrarre tutte le canne e a depositare le ali liberate in un bacile pieno d’acqua posto al centro del lenzuolo.
A questo punto l’artista invita le persone a scegliere e a pronunciare contemporaneamente un nome di donna e a ripeterlo affinché i nomi risuonino come un canto corale in memoria delle vittime della violenza maschile.