Abbiamo trascorso l’8 marzo insieme alle mogli, le madri, le compagne, le sorelle e le figlie dei detenuti che soffrono nel Tribunale di Sorveglianza di Salerno ed in fila ai colloqui settimanali davanti al carcere di Fuorni.
Davanti al palazzo di Piazza Malta, abbiamo celebrato l’altro 8 marzo con un sit-in nonviolento alla Camera Penale, così da sottolineare pubblicamente la bancarotta dell’esecuzione penale in città, che determina il sovraffollamento nell’appendice carceraria di Fuorni, e l’abuso della custodia cautelare di una Procura Generale retta da quel Lucio Di Pietro che chiese l’arresto di Enzo Tortora.
Una giornata intitolata alle “dame bianche l’altro 8 marzo…” insieme a Donato Salzano segretario di Radicali Salerno “Maurizio Provenza”, a Maurizio Bolognetti della Direzione dei Radicali italiani, all’avv. Silverio Sica Presidente della Camera Penale, agli avvocati Massimo ed Emiliano Torre, Massimiliano Franco, Rosanna Carpentieri e Paolo Vocca. (Rita Bernardini)