Gli ultimi anni avevo quasi smesso di vedere il festival, che invece avevo prima sempre considerato nel corso della sua e mia lunga vita un segnale importante del tono nazionale.
Ma quest'anno, dopo un ascolto pigro e parziale della prima serata, mi sono vista le altre due, che mi sono sembrate molto meglio della campagna elettorale; in generale la qualità mi è sembrata buona, le canzoni di buona fattura, insomma un bel festival. La presenza di Fazio e Littizzetto è certo stata determinante ad alzare il tono, sempre leggero, mai sguaiato, sempre razionale, mai servile: insomma ho voluto subito scrivere qualcosa, perché penso che non sia un brutto segno del fatto che se cambi cucina e invece di schifezze o pappine metti in tavola cose di buon sapore e nutrienti, magari anche necessitanti di organismi sani e in grado di assimilare anche cose complesse, le persone accettano, pare che gli ascolti siano stati molto elevati: è un segno di speranza.
Lidia Menapace