«Minutes pass so slowly by the hands
[on your clock
Heavens door don't open,
[when you can knock»
Così cantano gli UFO, nel loro pezzo “Rock Bottom”
«Passano lenti i minuti sulle lancette
[del tuo orologio,
le porte del Paradiso non si aprono,
[quando puoi bussare»
Le porte del Paradiso forse non si apriranno, ma quelle del “GIZA” di Acireale sì.
Il locale non si trova proprio nel centro storico barocco della cittadina etnea, ma fuori città, immerso nel verde. Però è da qui che partirà un esperimento volto a portare la migliore musica in giro per vari locali, e dunque… si spera… anche nel centro ricco di magnifiche sculture di pietra. Perché “Rock Bottom”, l’evento organizzato da Giovanni e Gabriele Cilmi, Marco Cavallaro e Paolo Musmeci, quattro amici “che amano la musica”, come si definiscono, intende risvegliare una città che dorme. Risvegliarla nel vero senso della parola, con rock di alto livello e serate che riescano ad attirare in centro gente un po’ da tutta la provincia. Creare arte alternativa e passioni interessanti, è questa l’onda che si respira di recente all’ombra dei mascheroni barocchi e il rock fa parte dell’insieme. Arte pure quello, messaggio sonoro di un cambiamento.
E allora, per chiunque si trovi in Sicilia in questi giorni, ricordate che sabato 8 dicembre al “Giza” di Acireale si suona sul serio. Si pagano 7 euro per ascoltare dj Gabriele Cilmi, la voce di Stefano e tanto altro. Per ulteriori informazioni chiamate 46 5241731 – 335 7156227.
Grazia Musumeci