Eliminando l'ora di religione cattolica dalle scuole statali i contribuenti italiani risparmierebbero circa un miliardo di euro all'anno in stipendi degli insegnanti di religione (che potrebbero venire adibiti ad altri compiti, p. es. il sostegno ai diversamente abili o agli allievi in difficoltà).
In uno stato veramente laico (e sempre più multi-etnico e multi-confessionale) non è giusto privilegiare una sola religione (quella cattolica) rispetto a tutte le altre. I cattolici possono benissimo fare insegnare la loro religione ai loro figli presso le parrocchie, e a loro spese (cioè non a spese di tutti i contribuenti italiani, cattolici e non) - i credenti delle altre religioni fanno già esattamente così.
Perché è importante
Se vogliamo fare dell'Italia un Paese veramente laico e democratico è necessario abolire tutti i privilegi - uno di questi è quello della religione cattolica rispetto a tutte le altre; nelle scuole statali si dovrebbero insegnare o tutte le religioni (storia delle religioni, p.es.) o nessuna, e non soltanto una, come avviene adesso.
Ricordiamo che l'ora di religione cattolica a scuola è un relitto concordatario, essendo stata istituita con i Patti Lateranensi, nel 1929, fra Mussolini e il Papa; in una vera democrazia non dovrebbero permanere leggi e accordi firmati durante una dittatura!
Con speranza e determinazione,
Pascal, Luca, Oliver, Alex
e tutto il team di Avaaz