Viareggio – La bandiera universale della poesia sventolerà alta sul pennone del comune di Camaiore il 15 settembre. Una data da segnare sul nostro calendario, dove la 'primadonna' poesia sarà la protagonista della XXIV edizione del Premio Letterario Camaiore. Autori di caratura mondiale si avvicenderanno nella kermesse lungo la giornata che avrà il suo centro all'Hotel Dune di Lido di Camaiore.
Alle ore 11:45 il saluto del Presidente del Premio Francesco Belluomini e del Sindaco Alessandro Del Dotto, per proseguire con la conferenza stampa della giuria tecnica, alla presenza sin dal mattino dell'Ambasciata degli Stati Uniti d'America nella persona, in rappresentanza dell'Ambasciatore stesso David Thorne, del Console Generale Sarah Morrison.
Il momento clou sarà quello della sera: alle 21:30 avrà inizio la ‘notte delle stelle’, dove sfileranno ad uno ad uno i finalisti e i vincitori di questa edizione del Premio Letterario Camaiore. Dall'“Internazionale” Billy Collins, straordinario autore statunitense e dal suo traduttore, al giovane “Proposta” Stefano Pini, a Roberto Malini, insignito della menzione speciale, ai tre “Premi Speciali” Claudio Angelini (alla carriera), Renzo Ricchi, Marcia Theophilo (candidata quest'anno al Nobel). E naturalmente ai cinque autorevoli finalisti che si contenderanno la vittoria per ‘mano’ dei 50 giudici popolari, in rappresentanza di tutte le categorie sociali del Comune.
Una formula vincente e un concorso aperto a tutti, nati nel 1981 e accolti dai media nazionali con interesse e soddisfazione. Dal Manifesto a Il Popolo, da Paese Sera al Corriere, alla Stampa: “Finalmente in Italia un premio democratico!”
Con la giuria al completo, giornalisti, autorità, cittadini, editori, artisti e poeti si chiuderà con un grande abbraccio collettivo questa 24ª edizione all'insegna della grande poesia contemporanea. Un ringraziamento particolare va al Maestro Flavio Bartolozzi che ha curato il manifesto del Premio con il suo “Michelangelo”.
L’ingresso alla cerimonia serale è libero.
Negli anni il “Camaiore” ha toccato Paesi come Brasile, Israele, Irlanda (con il Nobel Heaney), Cuba, Francia, Austria, Svezia (con il Presidente del Nobel Trotzig), Nicaragua, Svizzera, India, Urss, Polonia (con Karol Wojtyla, Sua Santità Giovanni Paolo II), Romania
(da La Gazzetta di Viareggio, 5 settembre 2012)
Nella foto, Roberto Malini (Gruppo EveryOne) presenta il suo film-testimonianza La canzone di Rebecca durante il Meeting UNICEF di Genova del 5 settembre 2012. Il poeta e difensore dei diritti umani, patrocinato anche dal Consiglio d'Europa per il libro Il silenzio dei violini (Edizioni Il Foglio), ha affermato recentemente che la sua presenza in ogni occasione pubblica è sempre in rappresentanza delle minoranze perseguitate e a testimonianza delle gravi ingiustizie che le colpiscono