Brilla la nazionale italiana di deltaplano impegnata nella 18ª edizione dei campionati europei in Turchia, a Kayseri, città della Cappadocia, anticamente nota come Cesarea ed importante centro commerciale sulla storica via della seta.
Poco oltre metà dell’evento, il team azzurro è saldamente al comando della competizione e si sta esprimendo al meglio con i soliti Alex Ploner, pilota di San Cassiano (Bolzano) campione del mondo in carica, che guida la classifica individuale, e Christian Ciech (Mornago, Varese), vice campione che ha inanellato tre vittorie consecutive e dal terzo posto è in grande rimonta su Dan Vyhnalik (Repubblica Ceca), secondo.
Nella Classifica a squadre gli azzurri precedono Slovenia e Germania, mentre restano da disputare ancora cinque delle dodici prove previste. Sono presenti 17 nazioni con un centinaio tra piloti ed accompagnatori. Non eccessivamente lunghe le sette manches fin’ora disputate, comprese tra i 57 ed i 94 chilometri.
Oltre a Ciech e Ploner fanno parte della comitiva Elio Cataldi di Vittorio Veneto (Treviso) Davide Guiducci di Villa Minozzo (Reggio Emilia), Suan Selenati di Arta Terme (Udine), Paolo Rosichetti dall’Umbria, Tullio Gervasoni di Brescia, Edoardo Giudiceandrea di Bergamo e l’alto atesino Anton Moroder. A capo della spedizione il CT Marco Borri ed il suo assistente Pietro Bacchi, entrambi biellesi.
Attualmente gli azzurri sono campioni del mondo e d’Europa in carica, titoli vinti rispettivamente lo scorso anno a Sigillo in Umbria e nel 2010 in Spagna, che confermano l’Italia al vertice delle graduatorie mondiali di deltaplano, ma anche dell’altra disciplina di volo libero, il parapendio, attività sportive entusiasmanti che regalano forti emozioni a migliaia di piloti.
Gustavo Vitali