Sul palco alle 18 London Bru Jazz Quartet (1° settembre), il Baraccone Express di Paolo Xeres (8 settembre) e il jazz etnico dei 3i0 di Rovereto (15 settembre)
“Ambriajazz” continua anche a settembre, nel segno di una nuova collaborazione che porterà la musica al Parco Adda-Mallero “Renato Bartesaghi” alle 18, ora dell’aperitivo. Nell’area verde alle porte di Sondrio, dove si incontrano i due fiumi, è infatti in programma “Confluenze Sonore”, tre sabati con drink musicale proposti dalla Cooperativa Bucanev e che gestisce il bar della struttura e per la parte artistica - con il contributo di alcuni sponsor - si è affidata alla collaudata rassegna diretta da Giovanni Busetto e organizzata dall’associazione culturale Fortemente.
Per tre sabati consecutivi saranno di scena musicisti locali e non, che confluiscono (appunto) con le loro proposte sonore tra jazz e musica contemporanea. Sul palco per prima, sabato 1° settembre, LondonBru (al secolo Bruna Mazzucchi, foto) con il suo Jazz Quartet: Lorenzo Livraghi al piano elettrico, Giandomenico Borelli al basso, Massimo Caracca alla batteria. La Mazzucchi, che è nata a Londra da genitori italiani (da qui lo pseudonimo) e vive a Domaso, è una bravissima interprete in grado di spaziare dal jazz al rock, dal rythm and blues al tango, dalla disco music all’improvvisazione pura. Qui si presenta nella sua veste più jazzistica, dopo essersi esibita con successo insieme alla sua band soul funk Dog Day Afternoon nel concerto pro Terremotati di Mantova, organizzato lo scorso 24 giugno sempre da Fortemente in collaborazione con la Provincia.
Sabato 8 settembre sarà la volta dell’allegro Baraccone Express, trio in cui il percussionista Paolo Xeres (Alligator Nail e Ottavo Richter) al cymbalom si unisce al clarinettista Luca Radaelli (già con Sbizza e Przewalski) e al cornettista Edo Tomaselli per dar vita ad un particolare ensemble tra zigano e stradaiolo, svicolando tra reminiscenze felliniane e cinematografiche dell’Italia di altri tempi e brani originali ispirati dalla tradizione balcanica. Dalle 16 animazione e palloncini per tutti con il clown Manuel di Saltinpalco.
Infine, il 15 settembre chiuderà la rassegna il 3iO di Rovereto (TN), interessante formazione composta da Richard Maggioni (piano elettrico), Juan Manuel Moretti (contrabbasso), Matteo Giordani (batteria)che si approccia al jazz in modo estremamente anticonvenzionale, senza un leader preciso, all’insegna della contaminazione etnica, con brani propri e grandi capacità di performance. La band, attiva dal 2007, ha preso parte a importanti festival jazz nazionali.
«Abbiamo accettato di buon grado la proposta della Cooperativa Bucaneve di animare con la musica questi tre sabati al Parco», sottolinea Busetto. «Sarà un modo originale e divertente di passare l’ora dell’aperitivo ascoltando alcune formazioni scelte nel meglio del panorama locale ed italiano. La musica continua e per il prossimo autunno-inverno sono in programma altre iniziative, tra cui il recupero a novembre del concerto Spiritual del trio di Fabrizio Bosso interrotto a Bormio la scorsa estate per la pioggia. Ambriajazz sta riuscendo nell’obiettivo che ci eravamo fissati di essere presente nel corso dell’anno con la sua proposta musicale, grazie alla collaborazione con sponsor, appassionati, enti e associazioni».
Paolo Redaelli