Sabato , 23 Novembre 2024
VIGNETTA della SETTIMANA
Esercente l'attività editoriale
Realizzazione ed housing
BLOG
MACROLIBRARSI.IT
RICERCA
SU TUTTO IL SITO
TellusFolio > Critica della cultura > Lo scaffale di Tellus
 
Share on Facebook Share on Twitter Share on Linkedin Delicious
Davide Barilli e Francesco Barilli. La ragazza di Alamar
17 Agosto 2012
 

Davide Barilli e Francesco Barilli

La ragazza di Alamar

Fedelo’s Editrice, pagg. 80, € 11,50

 

La ragazza di Alamar è un nuovo racconto cubano di Davide Barilli, anche se sarebbe meglio dire che si tratta di una serie di pennellate caraibiche riunite sotto il comune denominatore dell’amore per Cuba. Il libro segue il successo di Carte d’Avana, premio Microeditoria di qualità 2011, e si avvale dei dipinti del grande regista Francesco Barilli (Il profumo della signora in nero e Pensione paura), da un po’ di tempo dedito alle arti figurative.

Il libro è in duplice versione, italiana e spagnola.

La frase finale del breve testo sintetizza il tono lirico della raccolta. «Restò lì a lungo, fino a quando vide rosseggiare il tramonto sulla baia. Senza smettere di riflettere sul fatto che la ragazza delle rocce di Alamar e anche l’Avana erano proprio come quella fetta di torta sulla guagua. Bellissime, in bilico, fragili, segrete; oscillanti in un miracoloso e precario equilibrio che sembrava poter crollare da un momento all’altro».

L’autore compone brevi racconti che vogliono incuriosire il lettore su molteplici aspetti della vita cubana: Almendrón, Barbacoa, Cambolero, Despues de la lluvia, Escarcha de uñas, Fumigador, Yerbero, Avenida de Italia, Llega y pón, Guagua, Malecon. Terminata la lettura sappiamo qualcosa di più su Cuba, ci togliamo alcune curiosità sulle auto antiche che percorrono le strade della capitale, conosciamo gli autobus cittadini, scopriamo che anche a Cuba esistono le baracche, veniamo sapere che una droga fatta di pietre viene spacciata lungo le vie avanere e percorriamo il lungomare più romantico del mondo. Le descrizioni sono intense, liriche, profonde, gli spaccati di vita realistici, privi di luoghi comuni e mai consolatori. Muoviamo solo un rimprovero a Davide Barilli, che ama Cuba incondizionatamente, quello di non prendere una posizione politica precisa, di tenersi lontano da giudizi di merito, un po’ come fanno gli scrittori che vivono a Cuba e non vogliono avere problemi con la dittatura. Ma va bene lo stesso, tra le pieghe di tanto amore, si nota una tensione verso la libertà…

 

Gordiano Lupi


Articoli correlati

 
 
 
Commenti
Lascia un commentoNessun commento da leggere
 
Indietro      Home Page
STRUMENTI
Versione stampabile
Gli articoli più letti
Invia questo articolo
INTERVENTI dei LETTORI
Un'area interamente dedicata agli interventi dei lettori
SONDAGGIO
TURCHIA NELL'UNIONE EUROPEA?

 70.8%
NO
 29.2%

  vota
  presentazione
  altri sondaggi
RICERCA nel SITO



Agende e Calendari

Archeologia e Storia

Attualità e temi sociali

Bambini e adolescenti

Bioarchitettura

CD / Musica

Cospirazionismo e misteri

Cucina e alimentazione

Discipline orientali

Esoterismo

Fate, Gnomi, Elfi, Folletti

I nostri Amici Animali

Letture

Maestri spirituali

Massaggi e Trattamenti

Migliorare se stessi

Paranormale

Patologie & Malattie

PNL

Psicologia

Religione

Rimedi Naturali

Scienza

Sessualità

Spiritualità

UFO

Vacanze Alternative

TELLUSfolio - Supplemento telematico quotidiano di Tellus
Dir. responsabile Enea Sansi - Reg. Trib. Sondrio n. 208 del 21/12/1989 - ISSN 1124-1276 - R.O.C. N. 32755 LABOS Editrice
Sede legale: Via Fontana, 11 - 23017 MORBEGNO - Tel. +39 0342 610861 - C.F./P.IVA 01022920142 - REA SO-77208 privacy policy