Venerdì , 22 Novembre 2024
VIGNETTA della SETTIMANA
Esercente l'attività editoriale
Realizzazione ed housing
BLOG
MACROLIBRARSI.IT
RICERCA
SU TUTTO IL SITO
TellusFolio > Diario di bordo
 
Share on Facebook Share on Twitter Share on Linkedin Delicious
Ass. radicale Aglietta. In Piemonte si torni a votare 
Il centro-destra non usi Giovine da capro espiatorio, come in Lombardia si fa con Nicole Minetti
26 Luglio 2012
 

Torino – In una conferenza stampa tenutasi ieri, i radicali dell’Associazione Aglietta (Silvio Viale, Igor Boni, Giulio Manfredi e Alberto Ventrini) hanno commentato le motivazioni della sentenza di appello che ha confermato la condanna del consigliere regionale Michele Giovine (foto) a due anni e 8 mesi di carcere per falsificazione delle accettazioni di candidatura di 17 candidati su 19 della Lista Pensionati per Cota alle elezioni regionali del 2010.

I radicali hanno ribadito che il problema non è sostituire Michele Giovine (peraltro, il primo dei non eletti, Sara Franchino, attuale compagna di Giovine, è uno dei 17 candidati con autentica non valida) ma è prendere atto che l’intera Lista Pensionati per Cota non poteva partecipare alle elezioni regionali. Essendo tale lista – con i suoi 27.000 voti – risultata determinante per la vittoria di Roberto Cota (che superò Mercedes Bresso di soli 9.000 voti), si deve tornare a votare.

I senatori radicali Marco Perduca e Donatella Poretti presenteranno nelle prossime ore un’interpellanza al premier Monti e al Ministro degli Interni «per avere una loro valutazione sulla palese situazione di illegalità in cui versa il Consiglio Regionale del Piemonte, che, a parere degli interpellanti, non puo’ essere sanata con la semplice sospensione del consigliere regionale Michele Giovine ma deve vedere il rifacimento delle elezioni regionali piemontesi, falsate da una lista palesemente irregolare che è stata determinante per la vittoria di uno dei candidati».

Se durante una partita a carte si scopre che uno dei giocatori bara, si punisce il baro e si ricomincia la partita. Questo deve valere a maggior ragione in materia di elezioni, perché il diritto elettorale dei cittadini è il più sacro dei diritti.
Quanto accade in Piemonte è speculare a quello che accade in Lombardia; lì il centro-destra vuole utilizzare Nicole Minetti come capro espiatorio, mentre il problema reale sono le centinaia di firme false in calce al listino di Formigoni, come da denuncia precisa e circostanziata dei radicali; qui il centro-destra vuole che il capro espiatorio sia Michele Giovine, dopo essersene servito due volte (nel 2005 e nel 2010) per vincere le elezioni regionali.
In Molise per ben due volte il Consiglio di Stato, appurata la presenza di falsi elettorali, ha fatto ripetere le elezioni regionali. Quello che vale per il Molise deve valere anche per il Piemonte.

 

Associazione Radicale Adelaide Aglietta

 

N. B. Alcune delle firme false della Lista “Pensionati per Cota” sono affisse alla vetrina della sede radicale di Torino in via Botero n. 11/f.

Le stesse firme, il “Dossier Giovine” e le sentenze di primo grado e d’appello sono disponibili a questo link.

 

 

Fonte: www.associazioneaglietta.it


Articoli correlati

  Il Consiglio di Stato accoglie il ricorso dei Radicali su Firmigoni
  Radicali. Confermata condanna “Firmigoni”: Chieda scusa e paghi
  Formigoni in un'impareggiabile... imitazione di Crozza
  Milano. Roberto Formigoni/firme false: “Diffamò i Radicali”, chiesta condanna
  Marco Cappato. Firme false: Formigoni punta sulla malagiustizia
  Marco Cappato. Firme false: “Esiste un’alternativa alla denuncia dell’Italia in sede internazionale?”
  Milano. Formigoni condannato a risarcire l'onore dei Radicali
  “Legalizzare Sondrio, legalizzare la Lombardia”
  Ancora in piazza, a battere sul chiodo della legalità
  Firmigoni: dopo 5 anni il Consiglio di Stato certifica l'illegalità delle Regionali 2010
  Emma Bonino. Sentenza Giovine e superficialità del Presidente di Regione Piemonte
  Marco Cappato. Lombardia: tra illegalità e giustizialismo
  Caso Costanzo. “Sentenza rispettosa dei fatti. Ora vogliamo la verità sul pdl Pozzi”
  Firmigoni: Seconda condanna per diffamazione contro radicali
  Milano. PD: “In Lombardia al voto subito” / Cappato: “Avviso ai manifestanti”
  Il Tribunale di Milano dichiara false le firme a sostegno di Formigoni alle regionali 2010
  Radicali Milano. Vergogna: democrazia (ancora) negata con la “Legge Firmigoni”
 
 
 
Commenti
Lascia un commentoNessun commento da leggere
 
Indietro      Home Page
STRUMENTI
Versione stampabile
Gli articoli più letti
Invia questo articolo
INTERVENTI dei LETTORI
Un'area interamente dedicata agli interventi dei lettori
SONDAGGIO
TURCHIA NELL'UNIONE EUROPEA?

 70.8%
NO
 29.2%

  vota
  presentazione
  altri sondaggi
RICERCA nel SITO



Agende e Calendari

Archeologia e Storia

Attualità e temi sociali

Bambini e adolescenti

Bioarchitettura

CD / Musica

Cospirazionismo e misteri

Cucina e alimentazione

Discipline orientali

Esoterismo

Fate, Gnomi, Elfi, Folletti

I nostri Amici Animali

Letture

Maestri spirituali

Massaggi e Trattamenti

Migliorare se stessi

Paranormale

Patologie & Malattie

PNL

Psicologia

Religione

Rimedi Naturali

Scienza

Sessualità

Spiritualità

UFO

Vacanze Alternative

TELLUSfolio - Supplemento telematico quotidiano di Tellus
Dir. responsabile Enea Sansi - Reg. Trib. Sondrio n. 208 del 21/12/1989 - ISSN 1124-1276 - R.O.C. N. 32755 LABOS Editrice
Sede legale: Via Fontana, 11 - 23017 MORBEGNO - Tel. +39 0342 610861 - C.F./P.IVA 01022920142 - REA SO-77208 privacy policy