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Vetrina/ Mane Ferret. Las uvas de tu boca
09 Luglio 2012
 

Las uvas de tu boca

 

Ya no puedo sentarme
en el Mirinda aquel bar
tan acogedor del barrio del Raval
de donde me han echado
por escribir
tu nombre infinito
en todos los manteles de hule
con mi cuchilla roma.

 

No puedo atravesar la Boquería
a probar las uvas sin tu boca
ni me atrevo a acariciar
el quimbombó de los estantes
ni las papayas
ni los alcahusiles.

 

El barrio donde vivimos una vez
mágica y góticamente
me ha sido vedado
como si se hubieran extinguido
aquellos rostros profundos
el contrabandista de marlboro
el cojo de los ceniceros de lata
y los acordes
de Miguel el flamenquito
sus uñas de tela
afincados a una vida brevísima
pinchándote los ojos
por las esquinas meadas
cariñosamente.

 

Ya no quiero volver
a la isla que me parió
donde las palomas se crían
como cosa sagrada
donde todo es esencial e intenso
y existen
la palabra perdón
y la palabra
ayuno.

 
 

Mane Ferret nació en Santiago de Cuba, en 1961. Publicó en La Habana los libros Tres agujas y El libro del buey. Como cantante ha grabado composiciones propias y de otros autores. Trabaja en la Asociación Cubaneo-Lo auténtico, dedicada a la difusión de la música cubana en Barcelona.

 

 

 

Traduzione di Gordiano Lupi

 

L’uva della tua bocca

 

Non posso più sedere
al Mirinda, quel bar
così accogliente del quartiere Raval
da dove mi cacciarono
per scrivere
il tuo nome infinito
in tutte le tovaglie di tela
con la mia lametta spuntata.

 

Non posso attraversare la Boquería
per assaggiare l’uva senza la tua bocca
né oso accarezzare
il quimbombó sugli scaffali
né le papaie
né i carciofi.

 

Il quartiere dove vivemmo un tempo
magico e fantastico
mi è stato vietato
come se si fossero estinti
quei volti profondi
il contrabbandiere di marlboro
lo zoppo con i portacenere di latta
e gli accordi
di Miguel il suonatore di flamenco
le sue unghie di tela
preparate a una vita brevissima
strizzando gli occhi
lungo le strade pisciose
affettuosamente.

 

Non voglio più tornare
sull’isola che mi vide nascere
dove allevano le colombe
come cose sacre
dove tutto è essenziale e intenso
ed esistono
la parola perdono
e la parola
digiuno.

 
 

Mane Ferret è nata a Santiago de Cuba, nel 1961. All’Avana ha pubblicato: Tres agujas e El libro del buey. Come cantante ha inciso composizioni proprie e di altri autori. Lavora nell’Asociación Cubaneo-Lo auténtico, dedicata alla diffusione della musica cubana a Barcellona.


 
 
 
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