Sylvia Kristel, interprete della celebre serie a “luci rosse”, ricoverata in ospedale.
Il figlio: poche speranze che si riprenda
Sylvia Kristel, l'attrice olandese diventata famosa con la serie 'Emmanuelle', è stata ricoverata in un ospedale di Amsterdam dopo essere stata colpita da un ictus.
«Siamo molto preoccupati» per le sue condizioni di salute, ha dichiarato Henriette Hoogenboezem, nota costumista olandese, «anche perché la Krystel ha sofferto recentemente di gravi problemi legati a un carcinoma al fegato e alla gola».
Il figlio dell'attrice, Arthur, ha detto al quotidiano belga Het Laatste Nieuws:
«Vorrei poter dire che abbiamo delle speranze che si riprenda, ma dobbiamo essere realisti».
La Krystel divenne famosa con il suo primo film, Emmanuelle di Just Jaeckin, tratto nel 1974 dal romanzo omonimo di Emmanuelle Arsan, che narrava le avventure erotiche di una giovane donna in Asia. Il film ebbe un successo mondiale, al punto che un cinema parigino sugli Champs-Elysees lo proiettò per 13 anni. Costò solo 500.000 dollari e ne incassò oltre 100 milioni. Negli anni successivi, seguirono diversi 'sequel' come Emmanuelle 2 nel 1975, Goodbye Emmanuelle nel 1977 ed Emmanuelle 4 nel 1984. (Gordiano Lupi)