Sono le 22:30 di lunedì 25 giugno 2012. Uno dei poliziotti condannati a tre anni di carcere per il caso Aldovrandi, che non sconterà neanche un giorno di carcere, insulta, inveisce, condanna la madre di Federico, la famiglia tutta e Federico.
Tutto questo è avvenuto su facebook. Prima che le infamie venissero oscurate si è avuto però il tempo di leggerle. La mamma di Federico ha esposto querela.
Ma quante volte “è stato morto” questo ragazzo?
Tante, troppe per non spingermi con questo scritto alla redazione di Tellusfolio a chiedere di raccogliere firme, firme di indignazione, niente più di questo oggi serve per questo orrore che più del terremoto sconvolge Ferrara.
A cosa serviranno i nostri basta? A stare accanto ancora ad una famiglia devastata e unirci a tutti quelli che stanno lottando per casi di simile turpitudine.
Francesca Boari, autrice di un libro sul ragazzo Aldro, Corbo Editore, fu minacciata da anonimi; testimone chiave fu una cittadina del Ghana. Da anni l'avvocato Anselmi lotta per Federico e per gravi altri simili casi.
Nella sala affollatissima di giovani dove presentammo il libro per tenere alta l'attenzione non c'erano le istituzioni né alcuno delle forze dell'ordine.
Non mi sento di aggiungere altro.
La notizia mi è giunta ora mentre è in onda il concerto per la raccolta di fondi per il terremoto in Emilia...
patrizia garofalo
Firme, adesioni, espressioni di vicinanza alla famiglia possono intanto essere inserite nei commenti a questo post di Patrizia.