L'odierna edizione del Gazetin dedica un inserto alla città di Ferrara, arbitrariamente presa a rappresentare tutti quei cittadini che ancora in questi giorni temono a restare in casa come a restarne fuori, accampati per strada; che temono nel recarsi al lavoro o se impossibilitati a recarvisi... Una condizione da incubo, con le sempre troppe vittime recuperate dalle macerie e piante sul campo, per questo “terremoto a rate” che non si decide a cessare. Non un reportage o la cronaca di questi giorni paurosi, ma un semplice e sincero omaggio, un segno di vicinanza e partecipazione, un abbraccio e un incoraggiamento. Vengono così proposti anche su carta i contributi, già pervenuti sul giornale web, da Valter Vecellio, Grazia Musumeci e Vincenzo Donvito, assieme all'intervista rilasciata da Anna Maria Carpi in occasione della sua partecipazione alla Rassegna di Poesia Contemporanea ch'era in corso proprio a Ferrara ed ora anticipatamente sospesa fino al prossimo autunno. Raccolta nel marzo scorso dai giovani promotori culturali del Gruppo del Tasso, il periodico la rimette in circolo come il più classico “Bisogna pur continuare”...
“Nel ventennale delle stragi di Capaci e via D'Amelio”, Gino Songini rimette nero su bianco, non per niente nella sua rubrica di “Pensieri inutili”, l'interminabile teoria di domande senza risposta che giunge al cruciale sempiterno interrogativo circa la possibilità di sconfiggere la mafia attraverso il ricordo di una piccola vicenda familiare risalente nel tempo oltre il secolo.
Una più attuale “pagina nera per la democrazia in Italia” viene segnalata e ricordata dalla Sezione LEAL di Sondrio e riguarda il colpo di mano con il quale il Consiglio regionale del Piemonte ha impedito la tenuta della consultazione referendaria indetta per oggi, 3 giugno, quando proprio per questo è in corso a Torino una manifestazione nazionale contro la caccia organizzata dal Comitato promotore del referendum scippato. Sempre in tema di... democrazia, un altro forte segnale d'allarme – che ancora si andrà a votare con il tanto famigerato porcellum!! – viene dal presidente dell'ADUC (Associazione Diritti Utenti e Consumatori) di Firenze, denuncia cui il giornale accosta una breve citazione dall'intervento dell'On. Maurizio Turco, il 23 maggio scorso alla Camera dei Deputati in occasione della cosiddetta “riforma” del finanziamento pubblico ai partiti. “In direzione ostinata e contraria” è la nota di Martina Simonini in riferimento ai risultati delle recenti elezioni amministrative, e in prospettiva delle politiche, alla luce della nuova variegata schiera di “movimenti” e di civiche iniziative. In apertura il giornale propone il commento di Sergio Stanzani a una recente dichiarazione “contro la legalizzazione delle droghe” assunta in sede internazionale anche dal rappresentante del nostro governo: «Ministro Riccardi», titola l'intervento, «si continua con la criminogena politica proibizionista alla Giovanardi?».
Per la cultura, prosegue la speciale Rassegna delle santelle votive nel Tiranese curata dall'artista Michele Falciani; mentre esordisce una nuova voce, il giovane Mattia Guastafierro, per la cinerecensione che tratta assieme i nuovi film di Giordana a Vicari: il cinema come momento di coscienza. Collaboratore-narratore e redattrice già noti, invece, per le proposte di lettura: Gordiano Lupi per “Il viaggio è un'avventura bianca e blu” - Un libro ritrovato di Luciano Comida (morto lo scorso anno) e Annagloria Del Piano per “I Gillespie” di Jane Harris. Per i 'ricami poetici' alle pagine di cronaca civile, che tradizionalmente caratterizzano 'l Gazetin, prosegue il viaggio “Sulla 38” della 'collaudata coppia' Nicola Scinetti (testo) e Marcello Mariana (fotografia) mentre Francesco Osti, gradito ritorno, inaugura proprio su questo numero la nuova serie “Via Dosso”.
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