Anche militanti di Rifondazione Comunista di Sondrio saranno presenti alla manifestazione nazionale contro il Governo Monti di sabato 12 maggio a Roma.
Manifestiamo contro un Governo di destra, cosiddetto tecnico, ma che nella sostanza è portatore dei diktat della finanza internazionale.
L’introduzione del vincolo di bilancio in Costituzione rende impossibile qualsiasi politica anti crisi che non sia quella dell’austerità e della demolizione dello stato sociale.
Monti di fronte alle due strade possibili - o una vera patrimoniale sulle grandi ricchezze sopra i milioni di euro, o colpire i redditi da lavoro dipendente, le pensioni, i piccoli commercianti e gli artigiani onesti – ha scelto quest’ultima opzione.
Con l’introduzione dell’ IMU ancora una volta si colpiscono gli stessi.
Così mentre i grandi patrimoni vengono ignorati, la nuova imposta sugli immobili - di cui solo le briciole finiranno nelle casse comunali - si abbatte pesantemente su quelle famiglie a basso reddito che comunque nel corso di decenni hanno costruito con faticosi risparmi una modesta abitazione e magari ristrutturato piccole cascine ereditate in montagna.
Per il Governo Monti è più urgente colpire i maggenghi delle nostre valli che i miliardi degli speculatori nei paradisi fiscali.
Per questo Rifondazione Comunista coerentemente si mobilita a livello nazionale per reclamare una patrimoniale vera e un passo indietro sull’IMU.
Per questo Rifondazione Comunista auspica che nella nostra provincia, che per le sue caratteristiche montane e le sue peculiarità abitative viene pesantemente colpita da questa tassa, le forze politiche, sindacali e sociali e le amministrazioni locali costruiscano una adeguata mobilitazione contro questa tassa iniqua.
Rifondazione Comunista
Federazione di Sondrio