Giovedì , 14 Novembre 2024
VIGNETTA della SETTIMANA
Esercente l'attività editoriale
Realizzazione ed housing
BLOG
MACROLIBRARSI.IT
RICERCA
SU TUTTO IL SITO
TellusFolio > Diario di bordo
 
Share on Facebook Share on Twitter Share on Linkedin Delicious
Maria Lanciotti. Da Marrazzo a Clini 
La resistenza dei ragazzi finisce col convincere anche i sindaci 'castellani'
27 Aprile 2012
 

Era il 2007 quando il Presidente della Regione Piero Marrazzo approvava il progetto di localizzazione dell’inceneritore di Albano, senza previa Valutazione d’Impatto Ambientale (VIA) obbligatoria per legge. Così comincia la brutta storia che ancora non vede soluzione, ma sembrano aprirsi buoni spiragli. A prendere posizione contro il progetto fuorilegge, furono i ragazzi dei Castelli che organizzarono subito la protesta. A luglio del 2008 Piero Marrazzo si presentò a Velletri accolto con tutti gli onori dalla neo-giunta Servadio, ma c’erano ad aspettarlo anche alcuni gruppi di manifestanti che volevano portare in piazza il problema gravissimo dell’acqua all’arsenico e quello dell’inceneritore. Ma al primo accenno di protesta intervennero massicciamente le forze dell’Ordine, che ristabilirono subito il silenzio. E le parole di Marrazzo risuonarono in piazza del Comune come un editto: “Chi viene a manifestare avrà sempre una risposta, fino all’ultimo mi sentirò di rappresentare i cittadini”. E le risposte non si fecero attendere, tutte micidiali per il territorio e favorevoli per la Grande Impresa di Cerroni.

Intanto era nato il Coordinamento contro l’inceneritore di Albano, apolitico e autorganizzato, composto da cittadini di ogni età e condizione, che si pose a difesa della zona di Roncigliano – dove si trova la famigerata discarica trentennale in costante e sconsiderato ampliamento e dove si vorrebbe costruire l’inceneritore – e partì a tappeto la campagna d’informazione basata sul principio ‘informati e non delegare’. Ce n’è voluto di tempo, cinque anni rubati alla vita, alla giovinezza, alle proprie aspirazioni, fra momenti di speranza e di scoramento, ma alla fine qualcosa si sta realmente muovendo.

Come è noto la questione rifiuti non attanaglia solo i Castelli, ma l’intera Regione Lazio, e con la imminente chiusura della discarica di Malagrotta urgono soluzioni che si stanno ora cercando alla disperata, avendo dato per scontato, in alto loco, l’attuazione del Piano Polverini in perfetta sintonia con le mire del gruppo Cerroni, AMA e ACEA. Roma non ci sta, i sette siti individuati per le discariche ‘provvisorie’ sono stati tutti annullati dopo attestate verifiche, e al momento si guarda a Monte Carnevale, area militare in prossimità di Malagrotta, e anche lì si prevedono grane da parte degli abitanti già duramente provati. E in tutto questo gran cercare buche da convertire in colline di monnezza mal trattata, ecco che si fa largo l’idea che forse esistono altri sistemi per lo smaltimento dei rifiuti, e che la monnezza se ben trattata può fare ricchezza. Insomma, l’uovo di Colombo in calcio d’angolo.

Il corteo del 14 aprile contro l’inceneritore di Albano, che è stata una grande manifestazione popolare supportata anche dalle istituzioni, seppure movimentata alla fine da tafferugli e interventi non troppo leggeri da parte delle forze dell’Ordine arrivate da Roma, sembra avere scosso anche i sindaci di diversi comuni castellani, che oggi si schierano con il No Inc, dichiarandosi favorevoli alla battaglia quinquennale da essi sostenuta e diventata improvvisamente anche la loro. Atteggiamento che rispecchia l’andazzo della Capitale, con l’inversione di tendenza di Corrado Clini, che ora guarda con sospetto ai superati metodi di smaltimento dei rifiuti e con simpatia verso ‘nuove modalità’ che solo adesso sembrano essere state scoperte dal Ministro all’Ambiente, il quale mette a disposizione un sostanzioso contributo per la raccolta differenziata e attività di monitoraggio. La formula è sempre quella, scritta su tanti striscioni, gridata in tante piazze, ragionata in tante assemblee dagli oppositori a discariche e inceneritori a tutto profitto, ma pronunciata da certi autorevoli ‘pentiti’ acquista certamente altra valenza. Differenziata porta a porta, riciclo e riuso è la semplice logica della buona gestione dei rifiuti che pare stia finalmente prendendo piede, e in tale direzione si stanno proiettando gli sforzi di tutti, per un recupero ambientale difficile ma ancora possibile.

 

Maria Lanciotti


Articoli correlati

  Maria Lanciotti. Rifiuti. Pillole avvelenate dispensate dal presidente Cremonesi
  Maria Lanciotti. V campeggio al Villaggio Ardeatino
  Daniele Castri. Ancora una volta tutti in piazza contro l'inceneritore dei Castelli Romani
  Maria Lanciotti. Inceneritore dei Castelli Romani: Allarme rosso
  “No Inc” Albano. Sabato assemblea pubblica a Genzano
  Albano Laziale. Cancellare l’inceneritore, chiudere e bonificare la discarica di Roncigliano
  NoInc Castelli Romani. Dalle stelle… alle stalle
  Maria Lanciotti. Inceneritore di Albano. Roba che scotta
  “No Inc” di Albano. Presentato esposto nei confronti del Ministro all'Ambiente, Corrado Clini
  In Regione il Coordinamento contro l’inceneritore di Albano Laziale
  Maria Lanciotti. Il sabato dei Villaggi
  Daniele Castri. “Regione Lazio non costruirà altri inceneritori”
  Maria Lanciotti. Lotte tante: a suon di corretta informazione...
  Maria Lanciotti. Rifiuti Lazio. La terra dei fuochi spenti
  La partita contro l’inceneritore di Albano Laziale ancora non è chiusa
  Albano Laziale. In piazza contro il mega inceneritore di Gualtieri per la monnezza di Roma
  Albano Laziale. No Inc: sabato nuovo presidio per chiusura discarica Roncigliano
  Maria Lanciotti. La collina degli oleandri
  Maria Lanciotti. Albano Laziale: Assoluzione piena per tutti i manifestanti denunciati
  Indagini Procura di Roma su inceneritore Albano, Rando si dimette
  Maria Lanciotti. Ad Albano si fa il punto in assemblea
  Maria Lanciotti. Dodicesimo corteo contro l’inceneritore di Albano Laziale
  Contro lo scempio del territorio castellano e nel quadrante a sud di Roma
  Cerroni invitato dal No Inc ad Albano, per un dibattito pubblico
  Maria Lanciotti. Il 7 marzo avvio cantiere per mega inceneritore di Roncigliano?
  DifferenziaTi. I Castelli Romani rifiutano l'inceneritore di Cerroni
  Albano Laziale, Rifiuti. Il tempo stringe e la decisione finale si avvicina
  Daniele Castri. Costruzione dell’Inceneritore ai Castelli Romani ad alto rischio
  Maria Lanciotti. La vera faccia del corteo contro l’inceneritore di Albano
  Maria Lanciotti. Comunanza d’intenti e amicizia al corteo di Albano
  Maria Lanciotti. Albano Laziale. Rintocco di campane a morto alla discarica di Roncigliano
  Maria Lanciotti. Il “No Inc” di Albano all’attacco
  “No Inc” Albano. Sulla manifestazione di sabato
  Maria Lanciotti. Multicolore, pacifico, inattaccabile, irreprensibile, motivato...
  Maria Lanciotti. Il No Inc incontra i Dirigenti GSE
  Maria Lanciotti. Sei sindaci al 13° corteo di Albano
  Roncigliano, Castelli Romani. Una torta con quattro candeline
  Facce nuove, vecchie ricette
  Maria Lanciotti. Senza tregua: nuova denuncia presentata da No Inc
  Daniele Castri. Sabato Albano risponde con un corteo alle pressioni del re della monnezza
  Maria Lanciotti. Prossimo weekend dis-camping del No Inc alla IV edizione
  Torna l’incubo Inceneritore ai Castelli Romani e Litorale Laziale
  Daniele Castri. Castelli Romani: le carte son tante, ma grandi son anche la voglia di trasparenza e la determinazione dei cittadini
  Daniele Castri. Albano Laziale in attesa del Consiglio di Stato
  “No Inc” Albano. Un’infamia contro la popolazione dei Castelli Romani
 
 
 
Commenti
Lascia un commentoNessun commento da leggere
 
Indietro      Home Page
STRUMENTI
Versione stampabile
Gli articoli più letti
Invia questo articolo
INTERVENTI dei LETTORI
Un'area interamente dedicata agli interventi dei lettori
SONDAGGIO
TURCHIA NELL'UNIONE EUROPEA?

 70.7%
NO
 29.3%

  vota
  presentazione
  altri sondaggi
RICERCA nel SITO



Agende e Calendari

Archeologia e Storia

Attualità e temi sociali

Bambini e adolescenti

Bioarchitettura

CD / Musica

Cospirazionismo e misteri

Cucina e alimentazione

Discipline orientali

Esoterismo

Fate, Gnomi, Elfi, Folletti

I nostri Amici Animali

Letture

Maestri spirituali

Massaggi e Trattamenti

Migliorare se stessi

Paranormale

Patologie & Malattie

PNL

Psicologia

Religione

Rimedi Naturali

Scienza

Sessualità

Spiritualità

UFO

Vacanze Alternative

TELLUSfolio - Supplemento telematico quotidiano di Tellus
Dir. responsabile Enea Sansi - Reg. Trib. Sondrio n. 208 del 21/12/1989 - ISSN 1124-1276 - R.O.C. N. 32755 LABOS Editrice
Sede legale: Via Fontana, 11 - 23017 MORBEGNO - Tel. +39 0342 610861 - C.F./P.IVA 01022920142 - REA SO-77208 privacy policy