Quando sarà scoccato il termine ultimo per la raccolta firme per 'salvare' la Provincia di Sondrio sarà finalmente consentito a tutti di tirare liberamente le somme e di fare le proprie valutazioni, senza il timore di esprimere pensieri anche critici che possano “interferire” con la causa. Il manovratore non è stato volutamente disturbato, ma quando si chiuderà la raccolta firme bisognerà decidere cosa farne.
Innanzitutto, quando verranno pubblicizzati i risultati e come verranno coinvolti i cittadini? Le firme (dei cittadini) verranno presentate in Regione per chiedere di mantenere intatti i confini territoriali della Provincia di Sondrio, nonostante i progetti regionali di accorpamento? Verranno utilizzate per chiedere allo Stato un'eccezione legislativa? Verranno utilizzate per rivendicare maggiormente lo Status di territorio montano (ve lo ricordate ancora, vero, lo Status)? Verranno utilizzate per cercare di mantenere per le province italiane la collocazione costituzionale di ente di primo livello? Verranno utilizzate per reclamare maggiore Autonomia, anche solo amministrativa, per la Provincia di Sondrio?
Quando sarà scoccato il termine ultimo dovremmo però anche rimboccarci le maniche e cercare tutti assieme di dare la risposta a questo interrogativo: quale futuro immaginiamo per la nostra provincia, quali “profili di sviluppo” intendiamo perseguire, in quale modo, con quali intelligenze, con quali risorse, con quali organizzazioni? Ancora qualche giorno di pazienza e poi…
Luca Vitali