Venerdì , 15 Novembre 2024
VIGNETTA della SETTIMANA
Esercente l'attività editoriale
Realizzazione ed housing
BLOG
MACROLIBRARSI.IT
RICERCA
SU TUTTO IL SITO
TellusFolio > Diario di bordo
 
Share on Facebook Share on Twitter Share on Linkedin Delicious
Domanda di grazia al Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano per l'anziano Rom Toma Ciuraru, incarcerato senza colpa 
Un primo gruppo di poeti avanza la richiesta. A mezzogiorno in diretta su Radio Popolare
Roberto Malini con Toma Ciuraru (foto Steed Gamero)
Roberto Malini con Toma Ciuraru (foto Steed Gamero) 
29 Marzo 2012
 

Ancona – Toma Ciuraru, l'anziano patriarca che da anni rappresenta l'anima della comunità Rom che vive a Pesaro e che ha subito innumerevoli atti di repressione, sgomberi, aggressioni, abusi è stato condannato a nove mesi di carcere da un giudice del tribunale di Ancona. Toma, figlio dell'Olocausto (i suoi genitori furono internati nei lager nazisti, mente molti familiari vennero assassinati nelle camere a gas) fuggì 15 anni fa dalla Romania ed ottenne asilo politico a Torino, dove fu riconosciuta la persecuzione subita dalla sua famiglia sotto il regime di Ceausescu. In patria, a Costanza, il vecchio Toma era stato capocantiere, mentre a Torino aveva lavorato nella nettezza urbana, nell'ambito di un progetto di integrazione rivolto ai rifugiati. Terminato il periodo previsto nel progetto della Città di Torino, Toma non riuscì più a trovare un'occupazione.

Circondato da discriminazione e violenza, si trasferì a Milano, in un campo Rom, vivendo di elemosina. Ripetutamente sgomberato e colpito da denunce per occupazione abusiva di terreno pubblico, riparò a Pesaro con i familiari: la moglie Mia (malata di cancro) e i figli Ipat e Narcisa. A Pesaro l'anziano Toma, che nel frattempo era caduto nell'alcolismo, non ha mai ricevuto alcuna forma di sostegno sociale, ma nuovamente è stato oggetto di denunce ed evacuazioni. Il fratello Mihai si è gravemente ammalato proprio a Pesaro, dove l'ostilità delle istituzioni e della gente l'hanno condotto a una morte prematura e tragica. Il coraggio di Toma e la sua completa dedizione alla famiglia costituiscono il nucleo di una poesia di Roberto Malini: “Orfeo e Toma”, pubblicata nella raccolta Il silenzio dei violini.

Il Gruppo EveryOne ha sostenuto a lungo la comunità Rom di Pesaro, consentendo a numerosi nuclei familiari - con bambini - di rientrare in Romania per evitare nuove persecuzioni e acquistando un terreno a Costanza, dove lentamente la famiglia di Toma sta costruendo un'abitazione. In questo mese di marzo, un giudice di Ancona ha processato Toma in seguito a una denuncia da parte di cittadini e all'intervento delle forze dell'ordine. L'anziano era stato visto discutere animatamente con alcuni familiari, brandendo il bastone - con cui si sostiene, essendo claudicante - davanti a uno di loro: un gesto tipico dei vecchi capifamiglia Rom, come del resto dei maestri Zen. Questo, però, il giudice di Ancona non lo sapeva e ha condannato Toma per rissa e aggressione con arma impropria. Ora il patriarca dei Rom di Pesaro è rinchiuso nel carcere degli orrori di Montacuto, nonostante le sue precarie condizioni di salute (Toma è cardiopatico). La moglie è improvvisamente sola, perché i figli grandi sono in Romania. Per Toma sarà davvero difficile sopravvivere a 9 mesi di prigione durissima ed è davvero difficile comprendere la decisione del giudice, nonostante un legale avesse chiesto da parte della corte un minimo atto di clemenza e la concessione di una soluzione alternativa alla prigione.

Su iniziativa dei poeti Roberto Malini (che è anche co-presidente del Gruppo EveryOne) e Patrizia Garofalo, alcuni poeti italiani hanno firmato per il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano una domanda di grazia urgente, affinché l'anziano Toma sia liberato dalla prigione di Montacuto e possa rientrare in famiglia. «Toma è un uomo coraggioso e pacifico», spiegano i poeti nel loro appello, «e le sue condizioni di salute sono preoccupanti, tanto che temiamo per la sua vita, considerate le atroci condizioni in cui si trovano i detenuti in quella famigerata prigione. Chiediamo al presidente Napolitano di manifestare clemenza verso un uomo già colpito da persecuzione, intolleranza e crudeltà, sia in Romania che nel nostro paese».

Qui di seguito, i primi firmatari della domanda di grazia: Roberto Malini, Patrizia Garofalo, Paul Polansky, Paola Sarcià, Matteo Bianchi, Massimo Bevilacqua, Gianni Sassaroli, Marco Dalla Torre, Alfred Breitman, Margherita Gadènz, Eugenio Rebecchi, Sergio Soldani, Rita Montanari, Roberto Dall'Olio, Edoardo Penoncini, Anna Ruotolo, Emanuela Niada. La poesia trova la sua origine proprio nella verità delle cose, nella loro profonda e dolorosa sofferenza, nell'essere sempre ed ovunque “combattente” e a fianco di coloro il cui percorso nella vita continua a significare crocifissione senza risorgenza. Roberto Malini riferirà del fatto a Radio Popolare oggi, 29 marzo, durante la trasmissione “Interferenze Rom” (alle 12:45) e risponderà alla mail roberto.malini@everyonegroup.com per tutti coloro che vorranno aderire all'iniziativa.

 

Gruppo EveryOne


Foto allegate

Toma Ciuraru
Articoli correlati

  Ancona. Domani il vecchio Toma sarà libero
  Roberto Malini. Telefonare a Toma nel carcere degli orrori
  Appello a Napolitano per Toma Ciuraru: aderisce Unión Romaní
  Se non abbandoniamo il vecchio Toma, possiamo tirarlo fuori dall'inferno
  Roberto Malini. Giorgio e Toma
  Formalizzata oggi l'istanza di grazia per Nita Ciuraru
  Roberto Malini. Psicosi anti-Rom a Pesaro
  Non arrenderti, vecchio albero Rom!
  Roberto Malini. Un gregge per la famiglia Ciuraru
  Roberto Malini. Quanti amici dei rom, in Italia!
  Milano. Neofascisti lanciano pietre contro i Rom di via Dione Cassio
  Roberto Malini. Perché il Comune di Milano vuole chiudere il campo Rom di via Idro?
  Parma. Carteggio Malini-Pizzarotti a proposito delle famiglie Rom
  Persecuzione ed espulsione di massa dei Rom in Italia
  Primo Mastrantoni. Rom: Quando non si vuole risolvere un problema
  Roberto Malini. Il diritto... al campo
  Rom: per superare i campi serve il cervello, non le ruspe
  Radicali Sondrio in piazza a favore dei Rom e per il testamento biologico
  Roberto Malini. Festa della donna. Un pensiero alle Romnì
  Il Rapporto ECRI denuncia l'intolleranza che in Italia colpisce Rom e Sinti
  Roberto Malini. Combattiamo il razzismo, non i campi Rom!
  16 maggio 1944: Rivolta nello Zigeunerlager
  Contro la repressione giudiziaria dei cittadini indigenti che recuperano oggetti nelle discariche
  Giornalismo e razzismo: commento alle Linee guida sulla Carta di Roma
  Radicali Milano. Da domani parte la mobilitazione per il riconoscimento di Rom e Sinti
  Mauro Garofalo. Alla fine di ogni cosa, romanzo di uno zingaro
  La violenza sulle donne Rom
  Bologna. Il giudice conferma detenzione per Brenda, mamma Rom
  Marianna Mascioletti. Addio a Paolo Pietrosanti, l'uomo della pioggia
  Milano. Prosegue l'incubo per la famiglia Covaciu, cui le autorità hanno strappato i quattro bambini
  EveryOne: Abbiamo tentato di proteggere Leonarda in Italia...
  Rom in Toscana: repressione dell'arte, della musica e della poesia
  Roberto Malini. La leggenda del Rom che denunciò la polizia
  Roberto Malini. A cosa servono i Rapporti sui Rom?
  Vetrina/ Roberto Malini. Dal diario di Veta, bambina Rom
  EveryOne Group. “No allo sgombero dell’insediamento Rom di Cornigliano”
  Roberto Malini. Cornigliano e i Rom: ha prevalso l'odio
  Roberto Malini. Come è difficile difendere i diritti dei Rom!
  Pisa: dopo il drammatico sgombero dei Rom
  Roberto Malini. Ancora uno sgombero a Nocera Inferiore. È pulizia etnica
  EveryOne: Amnesty International è accanto al popolo Rom
  Il sindaco di Legnano sostiene la comunità rom della sua città
  Rom e Gagi: abitare insieme la città
  Roberto Malini. Sgomberi: disumanità made in Italy
  Il poeta Roberto Malini al Festival Internazionale di Poesia di Genova nel giorno che ricorda l'Olocausto dei Rom
  Radicali Sondrio riprende la raccolta firme
  Roberto Malini. Rom nel vortice dell'intolleranza
  Roberto Malini. Gli sgomberi di famiglie povere ed emarginate sono atrocità istituzionali
  Il vento della poesia nelle corde dei violini
  “Via Rubattino n. zero”. Milano, 10-20 maggio 2010
  Genova. Un altro ponte è crollato
  Alberto Figliolia. Tiziana Maiolo e i Rom
  Erveda Sansi. Barò porrajmos e… altre storie “zingare”
  EveryOne Group. La “partita dell'antirazzismo” continuerà anche nel 2017
  Immigrazione e rom. Il genocidio culturale del ministro Maroni?
  Roberto Malini. L’Italia che sgombera gli insediamenti di emergenza durante giorni di gelo
  Patrizia Garofalo. Al parroco di Cornegliano
  Rom a Milano. Appello internazionale per le famiglie colpite dal rogo di via Bonfadini
  Pesaro. “Hanno preso mio marito e sono rimasta sola”
  Gruppo EveryOne. Le ordinanze anti-Rom
  Napoli. La via della tolleranza contro corruzione, razzismo e crimine organizzato
  “Fermare le politiche anti-Rom in Italia”
  Roberto Malini. Estate tragica per i Rom in Italia
  Svizzera. Copertina razzista criminalizza il popolo Rom
  Milano. Una maestra di via Rubattino: “Gli sgomberi? Nuova pulizia etnica”
  EveryOne: Roma, città chiusa ai Rom
 
 
 
Commenti
Lascia un commentoLeggi i commenti [ 1 commento ]
 
Indietro      Home Page
STRUMENTI
Versione stampabile
Gli articoli più letti
Invia questo articolo
INTERVENTI dei LETTORI
Un'area interamente dedicata agli interventi dei lettori
SONDAGGIO
TURCHIA NELL'UNIONE EUROPEA?

 70.7%
NO
 29.3%

  vota
  presentazione
  altri sondaggi
RICERCA nel SITO



Agende e Calendari

Archeologia e Storia

Attualità e temi sociali

Bambini e adolescenti

Bioarchitettura

CD / Musica

Cospirazionismo e misteri

Cucina e alimentazione

Discipline orientali

Esoterismo

Fate, Gnomi, Elfi, Folletti

I nostri Amici Animali

Letture

Maestri spirituali

Massaggi e Trattamenti

Migliorare se stessi

Paranormale

Patologie & Malattie

PNL

Psicologia

Religione

Rimedi Naturali

Scienza

Sessualità

Spiritualità

UFO

Vacanze Alternative

TELLUSfolio - Supplemento telematico quotidiano di Tellus
Dir. responsabile Enea Sansi - Reg. Trib. Sondrio n. 208 del 21/12/1989 - ISSN 1124-1276 - R.O.C. N. 32755 LABOS Editrice
Sede legale: Via Fontana, 11 - 23017 MORBEGNO - Tel. +39 0342 610861 - C.F./P.IVA 01022920142 - REA SO-77208 privacy policy