Sabato , 23 Novembre 2024
VIGNETTA della SETTIMANA
Esercente l'attività editoriale
Realizzazione ed housing
BLOG
MACROLIBRARSI.IT
RICERCA
SU TUTTO IL SITO
TellusFolio > Sport e Montagna > Ritratti
 
Share on Facebook Share on Twitter Share on Linkedin Delicious
Walter D'Angelo, un romantico asso nella manica
12 Marzo 2012
 

Più che un uomo un delfino. A Walter D'Angelo, 49 anni, milanese del Sud-Ovest, piace nuotare. Ama a tal punto l'elemento acqueo da praticarlo non solo come mestiere, essendo istruttore di nuoto, ma anche da essersi sperimentato in imprese che hanno dell'incredibile: l'Ascona (Svizzera)-Caldè, 26 km, la traversata dello Stretto di Messina e, infine, perla della sua collezione, quella, sebbene in staffetta, della Manica. Vitalistico, volitivo ed entusiasta, sempre pronto a immaginare nuovi viaggi, orizzonti, cimenti ed esplorazioni sportive, D'Angelo racconta le sue avventure a bracciate con il sorriso sulle labbra.

Era il 9 settembre 2011 quando con i fidi compagni, gli Italian Dolphins armati soltanto di costume, occhialini e cuffia, oltre che di volontà e passione a tonnellate, Alessandro Orlandi (37enne bancario), Clemente Manzo (33 anni, poliziotto) e Daniele Salamone (disegnatore 29enne), Walter è partito da Shakespeare Beach, sponda inglese del Canale, il mare molto agitato, se non in quasi tempesta. L'acqua era freddissima e torbida, il vento forte come le correnti, le onde alte un metro, la nausea e i crampi a tormentare i nuotatori, che non hanno potuto mangiare né bere per tutto il tempo. C'è stato persino l'attacco di una medusa.

L'ultima frazione, al buio, è stata compiuta proprio da Walter D'Angelo, che per poco ha evitato il duro impatto con gli scogli. Poi, l'agognata riva francese, in quel di Calais dopo 12 ore e 39 minuti, e il coronamento di un sogno coltivato sin da quando aveva dovuto rinunciare anni addietro alla solitaria. “Quegli ultimi indimenticabili momenti”, ha sovente detto e ripetuto dopo, ogni volta emozionatissimo nel ricordo, come fosse ancora lì, nel chiaro di luna, sulla pietrosa spiaggetta francese, al termine e culmine della vicenda.

Tutti ammaccati e dolenti in muscoli e ossa, ma anche incommensurabilmente felici. I quattro, entrati nell'albo d'oro della Channel Swimming Association (Matthew Webb fu il primo a riuscire nell'impresa nel 1875; il primo italiano fu invece Enrico Tiraboschi nel 1911, dalla Francia all'Inghilterra però, con un percorso inverso), stanno ora pensando allo Stretto di Gibilterra e Walter D'Angelo vorrebbe pure provare a fare avanti e indietro per un tentativo di record pari a undici tratte consecutive il percorso dello Stretto di Messina, dalla Scilla che sbrana alla Cariddi che richiama col gorgo, da lui già affrontato, andata e ritorno, con successo alcuni anni fa.

Desiderio di sfida verso se stesso e di sondare i propri limiti, ma con la serietà dell'atleta tenace e preparato qual egli è, e, come detto, un gran senso della Natura, rispettata e amata, in tal caso nella sua liquida manifestazione, che sia lacustre o marina.

L'hanno chiamato Aliscafo umano, Pesce, Squalo, Italian Dolphin (of course), gli hanno appioppato il titolo di Asso nella manica, ma forse nessuna definizione è più felice di quella che lo dipinge come un romantico.

 

Alberto Figliolia


Articoli correlati

 
 
 
Commenti
Lascia un commentoLeggi i commenti [ 2 commenti ]
 
Indietro      Home Page
STRUMENTI
Versione stampabile
Gli articoli più letti
Invia questo articolo
INTERVENTI dei LETTORI
Un'area interamente dedicata agli interventi dei lettori
SONDAGGIO
TURCHIA NELL'UNIONE EUROPEA?

 70.8%
NO
 29.2%

  vota
  presentazione
  altri sondaggi
RICERCA nel SITO



Agende e Calendari

Archeologia e Storia

Attualità e temi sociali

Bambini e adolescenti

Bioarchitettura

CD / Musica

Cospirazionismo e misteri

Cucina e alimentazione

Discipline orientali

Esoterismo

Fate, Gnomi, Elfi, Folletti

I nostri Amici Animali

Letture

Maestri spirituali

Massaggi e Trattamenti

Migliorare se stessi

Paranormale

Patologie & Malattie

PNL

Psicologia

Religione

Rimedi Naturali

Scienza

Sessualità

Spiritualità

UFO

Vacanze Alternative

TELLUSfolio - Supplemento telematico quotidiano di Tellus
Dir. responsabile Enea Sansi - Reg. Trib. Sondrio n. 208 del 21/12/1989 - ISSN 1124-1276 - R.O.C. N. 32755 LABOS Editrice
Sede legale: Via Fontana, 11 - 23017 MORBEGNO - Tel. +39 0342 610861 - C.F./P.IVA 01022920142 - REA SO-77208 privacy policy