Domenica , 22 Dicembre 2024
VIGNETTA della SETTIMANA
Esercente l'attività editoriale
Realizzazione ed housing
BLOG
MACROLIBRARSI.IT
RICERCA
SU TUTTO IL SITO
TellusFolio > Diario di bordo
 
Share on Facebook Share on Twitter Share on Linkedin Delicious
Valter Vecellio. Le “elementari” verità di Ascanio Celestini mentre la “mattanza” continua…
24 Febbraio 2012
 

Dobbiamo ad Ascanio Celestini alcune “elementari” verità che, proprio perché “elementari” e accecanti, si tende a non vedere, a ignorare. Chi sono gli “ospiti” delle prigioni italiane?, si chiede Celestini. Quaranta su cento sono immigrati, ecco chi sono. E qui viene la prima, interessante, questione: «In Francia e in Gran Bretagna», nota Celestini, «gli stranieri sono arrivati molto prima che da noi. Eppure nelle loro carceri non arrivano al 20 per cento». In Italia arrivano immigrati con più alta vocazione delinquenziale? Oppure «perché da noi per loro è tanto facile finire in galera? Forse perché nel nostro paese l’80 per cento dei migranti regolari sono stati irregolari? Forse perché la legge mette i migranti in una condizione di irregolarità permanente che permette ai nostri concittadini di sfruttarli?». Chi vogliamo ringraziare, per questa situazione? Facciamo due nomi? Umberto Bossi, Gianfranco Fini? E magari, tanto per metterci avanti coi ringraziamenti, estendiamoli a Francesco Rutelli.

Non è il solo interrogativo che Celestini ci invita a risolvere. Un buon 30 per cento di detenuti, osserva, «sono tossici che nel tempo in cui restano chiusi in gabbia passano 22 ore su 24 a risolvere il proprio problema giornaliero con la droga. Se hanno un po’ di soldi se la procurano, altrimenti si sballano infilando la testa in un sacchetto di plastica, sniffano un po’ di gas dalla bomboletta del fornelletto e spesso vanno ad arricchire il numero dei suicidi…». Chi vogliamo ringraziare, per questa situazione? Facciamo ancora altri due nomi? Ancora Fini e Carlo Giovanardi.

Ma torniamo a Celestini: «Qualcuno mi dirà che in fondo questi soggetti hanno infranto le regole e meritano la galera. Ma la metà di loro sconta una pena senza aver ricevuto una condanna definitiva mentre nelle prigioni tedesche solo il 16 per cento è recluso senza essere stato condannato con certezza. E poi in quelle prigioni ci sono 92 detenuti ogni cento posti, mentre nelle nostre ce ne sono 144. C’è un tecnico del governo che considera anche questo spread? In Europa è il dato peggiore dopo quello della Serbia…».

Come uscirne? Dalla fine della seconda guerra mondiale ad oggi, ci dicono i giustizialisti della destra e della sinistra, ci sono stati trenta e passa provvedimenti di amnistia; ogni volta, dicono, le carceri italiane appena svuotate, si sono subito riempite. Segno che l’amnistia non serve. Dicono che occorre fare altro. Solo che questo “altro” non solo non dicono che cosa dovrebbe essere, ma neppure lo fanno.

Ancora Celestini: «Il sistema carcerario ha bisogno di una riforma profonda. Ma soprattutto deve cambiare la nostra idea di Giustizia. In Francia, Germania e Spagna sono oltre centomila i condannati che godono di misure alternative alla detenzione. In Gran Bretagna superano i duecentomila…». E in Italia, quanti sono? Appena tredicimila. Cosicché con amarissima ironia, si può ben dire che in Italia la Giustizia è fondata sulla galera. Forse, conclude Celestini, «è arrivato il momento di pensare che la detenzione non è l’unica pena da far scontare a un condannato».

Nel frattempo l’Osservatorio permanente sulle morti in carcere ci avverte che un detenuto di 36 anni, recluso nel carcere di Foggia si è impiccato e siamo arrivati, dall’inizio del 2012 a quota dodici: undici nelle carceri, uno in questura. Si chiamava Ottavio M., l’ultimo suicida, era detenuto dal 2010 per una condanna a 16 anni per un omicidio. Per impiccarsi ha utilizzato il cordoncino della sua tuta. In dodici anni nelle carceri italiane sono morte 1.960 persone, 704 delle quali per suicidio.

A questi morti va aggiunta la preoccupante escalation dei suicidi tra gli agenti della polizia penitenziaria: dal 2000 a oggi, secondo il segretario del SAPPE Donato Capece, «si sono uccisi circa cento poliziotti penitenziari, un direttore di istituto e un dirigente regionale»; gli ultimi due episodi un paio di giorni fa, a Formia e a Sessa Aurunca. I sindacati della polizia penitenziaria sostengono che «le infamanti ed indecorose condizioni di lavoro aggravate, spesso, da un senso di abbandono e frustrazione alimentano la spirale depressiva e la sindrome del burnout. Forse è giunto il momento che l'Amministrazione Penitenziaria comprenda che bisogna dimostrare vicinanza ed attenzione ai problemi del personale. Ancor più in questo che, indubitabilmente, il periodo peggiore che attraversa il sistema carcere dal dopoguerra».

Dice amaro Capece: «L’Amministrazione penitenziaria, dopo la tragica escalation di suicidi degli scorsi anni - nell’ordine di 10 casi in pochi mesi! -, accertò che i suicidi di appartenenti alla Polizia Penitenziaria, benché verosimilmente indotti dalle ragioni più varie e comunque strettamente personali, sono in taluni casi le manifestazioni più drammatiche e dolorose di un disagio derivante da un lavoro difficile e carico di tensioni. Al Dap abbiamo chiesto particolare attenzione al tragico problema, con la verifica delle condizioni di disagio del personale e l’eventuale istituzione di centri di ascolto con psicologi del lavoro ai quali le colleghe ed i colleghi possono anonimamente ricorrere. Nulla è stato fatto, e i suicidi sono purtroppo costanti».

 

Valter Vecellio

(da Notizie Radicali, 24 febbraio 2012)


Articoli correlati

  Ascanio Celestini. Pro patria. Senza prigioni, senza processi
  Valter Vecellio. Dunque, signor ministro? Dopo la sua “visita” a Regina Coeli, cos’ha fatto, cosa intende fare?
  Il 25 aprile la 2ª Marcia per l’Amnistia, la Giustizia, la Libertà
  AMNISTIA SUBITO! Flash-mob, a Bologna venerdì sera
  Emma Bonino. 25 aprile marcia per una nuova liberazione: dalla partitocrazia
  Carceri/San Vittore: Presidio radicale accoglie Napolitano al grido “Amnistia”
  “Amnistia subito!” Anche a Sondrio davanti al carcere
  Valter Vecellio. 25 aprile: la marcia ignota
  Valter Vecellio. Sui (timidi) provvedimenti “svuotacarceri”
  Carceri: calendarizzata risoluzione sul diritto di voto dei detenuti
  Valentina Ascione. La giustizia a parole
  Valeria Centorame. Amnistia e pregiudizio
  Valter Vecellio. Giustizia: se è lo Stato a essere in flagranza di reato
  Contro la bancarotta giudiziaria, per Pannella la parola d’ordine è una sola: amnistia
  Marco Pannella. “Dalle nuove catacombe si alzerà la battitura della speranza”
  Valeria Centorame. Amnistia… perché No?
  Marcia 25 Aprile. “Vi confermo la mia vicinanza nei confronti della vostra meritoria iniziativa”
  Rita Bernardini. Una lotta che non può fermarsi
  Rita Bernardini. Messaggio alle associazioni promotrici della II Marcia per l'Amnistia, la Giustizia e la Libertà
  Alessandro Barchiesi. Giustizia lenta
  Valter Vecellio. Complici dei violenti
  Emma Bonino. “Napolitano rifiuta il suo ruolo di garante della legalità”
  Bernardini e Pannella: “Davanti alle carceri file silenziose dei parenti dei detenuti”
  Alessandro Barchiesi. Io voto in carcere
  Claudio M. Radaelli. La nonviolenza a volte “funziona”, a volte no, ma funziona (senza virgolette) sempre
  Alessandro Barchiesi. 18-21 luglio 2012
  Il giorno di Pasqua davanti a Regina Coeli: in fila indiana fino a piazza San Pietro
  Valter Vecellio. “¿Ministro Severino, por qué no te callas?”
  AMNISTIA SUBITO! Da mercoledì 18 luglio quattro giorni di nonviolenza, di sciopero della fame e di silenzio
  PRntt. Amnistia per la giustizia e la legalità
  Partito Radicale NTT. Amnistia: Marcia di Pasqua
  #iostoconmarco Amnistia Diritto Legalità
  Carceri: Iniziative in tutta Italia
  PRNtt. 26 giugno. Manifestazione a Roma nella giornata mondiale contro la tortura
  Valter Vecellio. L’“anomala” Basilicata, dove i vescovi aderiscono alle iniziative radicali
  Rino Cammilleri, Vittorio Feltri. “Il Giornale” apre un dibattito sull'amnistia
  Sondrio. La direttrice del carcere replica alla nota diffusa dei Radicali
  Valter Vecellio. A proposito di una politica di “governo” del carcere che non c’è
  L'On. Rita Bernardini, deputata radicale, in visita ispettiva al carcere di Sondrio
  Valter Vecellio. Tre notizie da titolo TG!?...
  Carcere: Radicali Sondrio chiede il ritorno del Garante Racchetti
  Preghiere dal Carcere di Opera
  Paolo Ruffilli. Tutto il possibile
  Il richiamo del Jobèl. La ballata del carcere di Reading
  Balamòs Teatro. “Ieri, oggi, domani...”
  Francesco Racchetti. Situazione e prospettive al Carcere di Sondrio
  Valter Vecellio. Notizie dal “Format” sui diritti umani che non c’è
  Bimbi in carcere. Bene ministro Alfano, avrà il nostro sostegno!
  Sondrio e Morbegno. Due appuntamenti sul carcere a fine mese
  Voci dalla Poesia: Scrittura creativa nel Carcere. Opera e Bollate
  Consentire la socializzazione tra i detenuti e il proprio cane
  "Ferragosto in carcere"
  Carcere Arezzo. Sovraffollamento, mancanza di attività e limitazioni alle ispezioni parlamentari
  Paola Mara De Maestri. Sulla poesia/ Il Laboratorio del carcere di Opera Milano
  Sondrio, Radicali: “Anche la proposta di legge fa male ai detenuti?”
  Sondrio. Relazione (e dimissioni) del Garante dei diritti delle persone limitate nella libertà personale
  Carcere Arezzo. Nuova visita ispettiva dopo la rivolta e alcuni risultati si ottengono
  Piero Cappelli: Perdere e ‘ritrovare’ la libertà in silenzio, Dietro le sbarre…
  Vetrina/ Paolo Ruffilli. Come gli ospedali
  Sondrio. In visita al carcere con Benedetto Della Vedova
  Antonella Martinelli, Vincenzo Samà: “L’edera”. 3ª parte - 'Giornate particolari' 2006-2008
  I dati e la situazione del carcere di Sondrio
  Alessandro Barchiesi. Convivenza carceraria
  Roberto Fantini. Per una giustizia più giusta, “partiamo da 20x20”
  Valter Vecellio. Se il diritto viene costantemente minacciato e stravolto…
  Garante detenuti Sondrio: “Basta con i bandi a vuoto”
  Carceri/Ddl Alfano. Approvati due Ordini del giorno presentati dai senatori Radicali
  Sciopero della fame nel carcere di Sondrio
  Rita Bernardini. La vergogna di San Vittore
  Ferragosto nelle carceri: a Sollicciano la senatrice Donatella Poretti
  Secondo ferragosto in carcere. I dati e la situazione della casa circondariale di Sondrio
  Filomena Gallo. Salute in carcere: il caso Bottigliero
  Il ministro Alfano conferma: quella di carceri e giustizia è la vera grande emergenza italiana
  Natale in carcere: progetto Fonoteca a Lodi e dolci Auguri a Sondrio
  Interrogazione Poretti-Perduca: “Il carcere di Arezzo chiude?”
  Antonella Martinelli, Vincenzo Samà: “L’edera”. 4ª parte – L'inchiesta 'giornalistica' di febbraio e Free Play
  Francesco Racchetti. Il fallimento della prigione
  Sondrio. Il Movimento 5 Stelle sulla situazione del carcere
  AMNISTIA. Dalla mezzanotte di oggi una giornata di digiuno a favore di un atto di clemenza
  Cercare in carcere libertà
  Antonella Martinelli, Vincenzo Samà: “L’edera”. 2ª parte - 'Giornate particolari' 2004-2006
  Piero Cappelli: La Collina della speranza. Rieducazione dei carcerati.
  Visita al carcere di Arezzo. Incontro con la stampa sabato 20 febbraio
  Bambini in carcere: uno scempio a cui porre rimedio
  Sondrio: Tutti con il Garante dei detenuti… tranne il Sindaco?
  Il "Palazzo" affossa amnistia e indulto
  Radicali Sondrio: Fine anno nel carcere di via Caimi
  Rita Bernardini. Carceri: basta con la gioielleria di scena
  “Racchetti riveda la propria decisione”. Da Milano interviene il Provveditore regionale Pagano
  Giustizia-carcere. È il sito del ministero di Giustizia? No, è quello di “Scherzi a parte”. Cliccare per credere
  Antonella Martinelli, Vincenzo Samà: “L’edera”. 1ª parte - Presentazione
  Sondrio. Impegno per un nuovo, moderno carcere
  Vincenzo Donvito. L'irriverente. Tossicodipendente muore per overdose in carcere
  Sondrio/Carcere. “Quel diavolo di un Racchetti...”
  Antonella Martinelli, Vincenzo Samà: “L’edera”. 5ª parte – Altre poesie
 
 
 
Commenti
Lascia un commentoNessun commento da leggere
 
Indietro      Home Page
STRUMENTI
Versione stampabile
Gli articoli più letti
Invia questo articolo
INTERVENTI dei LETTORI
Un'area interamente dedicata agli interventi dei lettori
SONDAGGIO
TURCHIA NELL'UNIONE EUROPEA?

 71.0%
NO
 29.0%

  vota
  presentazione
  altri sondaggi
RICERCA nel SITO



Agende e Calendari

Archeologia e Storia

Attualità e temi sociali

Bambini e adolescenti

Bioarchitettura

CD / Musica

Cospirazionismo e misteri

Cucina e alimentazione

Discipline orientali

Esoterismo

Fate, Gnomi, Elfi, Folletti

I nostri Amici Animali

Letture

Maestri spirituali

Massaggi e Trattamenti

Migliorare se stessi

Paranormale

Patologie & Malattie

PNL

Psicologia

Religione

Rimedi Naturali

Scienza

Sessualità

Spiritualità

UFO

Vacanze Alternative

TELLUSfolio - Supplemento telematico quotidiano di Tellus
Dir. responsabile Enea Sansi - Reg. Trib. Sondrio n. 208 del 21/12/1989 - ISSN 1124-1276 - R.O.C. N. 32755 LABOS Editrice
Sede legale: Via Fontana, 11 - 23017 MORBEGNO - Tel. +39 0342 610861 - C.F./P.IVA 01022920142 - REA SO-77208 privacy policy