Il popolo Rom in Italia attraverso l'obiettivo di Steed Gamero
25 Gennaio 2012
Il percorso fotografico “Il popolo Rom in Italia” registra le tappe della repressione del popolo Rom nel nostro paese: le nuove leggi discriminatorie, gli sgomberi senza alternativa abitativa, le espulsioni, gli abusi perpetrati contro persone di etnia Rom e Sinta.
La versione in italiano (testo di Roberto Malini) e in Romanes abruzzese dell’inno del popolo Rom “Gelem gelem”, eseguito da Alexian Santino Spinelli e dal suo gruppo sottolinea il cammino drammatico di tante famiglie, sempre in fuga dai loro persecutori, sempre in cerca dell’illusione di un rifugio. Nelle immagini appaiono i volti di tanti Rom vittime di episodi di intolleranza e violenza: Victor ed Elena Lacatus, Stelian Covaciu, Anton Caldarar, Toma Ciuraru, Nico Grancea, MIhai Danila, Codrean Ciuraru, la giovane Neli, il piccolo Florin. Sono immagini che tuttavia fissano sempre il coraggio di un popolo, la sua dignità, la sua capacità di sorridere alla vita anche di fronte a tanta discriminazione: una luce che continua a brillare in quest’Italia che è diventata uno stivale pieno di buio. Le foto ritraggono anche i protagonisti dell’impegno dei Rom per evitare che un intero popolo si faccia travolgere dall’ondata di razzismo: la parlamentare europea Viktoria Mohacsi, il musicista Alexian Santino Spinelli, la giovane pittrice Rebecca Covaciu, l’attrice Dijana Pavlovic, il virtuoso della fisarmonica Jovica Jovic, i sopravvissuti al Porrajmos Goffredo e Antonia Bezzecchi. E al fianco dei Rom, il testimone della Shoah Piero Terracina, i difensori dei diritti umani del Gruppo EveryOne e tanti cittadini che non si sono lasciati condizionare dall’intolleranza, ma continuano a battersi per una società di uguali.