Per una felice coincidenza le ordinanze della commissione d'inchiesta sul Ssn del Senato che impongono in primis a Montelupo Fiorentino e Barcellona Pozzo di Gotto di adeguarsi a standard sanitari e la conversione del decreto Severino, il cosiddetto “svuotacarceri” sembra che si siano date appuntamento per porre la parola fine agli Opg. Non coglierla da parte del Parlamento sarebbe una follia!
Poi occorrerà rivedere il codice penale e il concetto di non imputabilità, ma intanto le strutture dove non si cura chi non è stato condannato, devono essere chiuse e i malati curati.
Da un anno e mezzo la commissione del Senato ha denunciato, reso noto e raccolto disponibilità di tutti i ministri della giustizia e della sanità che si sono avvicendati, ma ancora questi luoghi ospitano più di mille internati da cui come nei gironi infernali non si riesce ad uscire se non da morti. E si continua a raccogliere sconcertanti esempi di come le proroghe uccidono. A Barcellona l'ultimo esempio di pochi giorni fa con tanto di grottesca proroga arrivata dopo la morte per inerzia burocratica. Di come a Montelupo il freddo è la compagnia degli inverni che si succedono, mancano i soldi per il gasolio, si comprano le stufe elettriche, si fanno ale nuove con soffitti a cassettone che non si aprono perché non c'è gasolio a sufficienza. Chi sono i folli e chi i rei?
Donatella Poretti