Un altro anno d'oro per il volo libero in deltaplano e parapendio conferma l'Italia al vertice delle graduatorie mondiali di queste entusiasmanti discipline che regalano forti emozioni a migliaia di piloti.
La vittoria più strepitosa si è concretizzata questa estate in Umbria. Gli azzurri del deltaplano, di fronte a 146 piloti provenienti da 35 nazioni, hanno conquistato il quinto titolo mondiale. Facevano parte della nazionale Alessandro Ploner di San Cassiano (Bolzano), Christian Ciech di Mornago (Varese), Elio Cataldi di Vittorio Veneto (Treviso), Davide Guiducci di Villa Minozzo (Reggio Emilia), Filippo Oppici di Parma, Karl Reichegger di Falzes (Bolzano), Suan Selenati di Arta Terme (Udine), Vanni Accattoli di Recanati (Macerata), gli accompagnatori Andrea Bozzato di Verbania e Alba Tombollato di Padova, guidati dal CT Flavio Tebaldi di Venegono Inferiore (Varese).
In particolare Ploner ha vinto il suo quarto titolo individuale, seguito da Ciech, medaglia d'argento. Complessivamente in circa 10 anni Ploner ha un palmare di tre medaglie d'oro, due d'argento ed una di bronzo; Ciech due d'oro e due d'argento. Ai vertici del mondo c'è anche la Icaro 2000, produttore varesino di deltaplani, che vanta una decina di titoli tra mondiali e continentali ed una produzione di 9000 esemplari l'anno.
Il 2011 è stato anche l'anno dei mondiali di parapendio, disputati in Spagna. Luca Donini di Molveno (Trento), campione d'Europa in carica, ha vinto la medaglia d'argento. 150 i piloti iscritti in rappresentanza di 48 nazioni.
Il team azzurro era composto anche da Marco Littamè di Gassino Torinese, da Christian Biasi di Rovereto (Trento), dal CT Alberto Castagna di Cologno Monzese (Milano), dai tecnici Giorgio Corti di Suello (Lecco) e Paolo Zammarchi di Roncadelle (Brescia). L'Italia detiene il titolo europeo ed ha vinto la Coppa del Mondo nel 2009.
Gustavo Vitali