Cari amici dell’Arvangia, della rivista Langhe e della cultura piemontese,
insieme agli auguri di Buon Anno voglio condividere con voi la gioia semplice per quanto abbiamo trovato sotto l’albero del nostro volontariato culturale.
Il primo regalo sono le poesie in lingua piemontese che la maestra Maria Revello di Trezzo Tinella amava, le favole che aveva recuperato dalla tradizione orale, i modi di dire, i proverbi, le tiritere, le preghiere che ha insegnato ai suoi alunni.
Faremo festa con queste nostre semplici risorse di memoria e di tradizione nel corso della cena letteraria che si svolgerà venerdì 30 dicembre, ore 20, presso la Trattoria del Camino di Walter Berruto, a Gallo di Grinzane Cavour (parcheggio in piazza della Chiesa) un incontro davvero speciale nel corso del quale giocheremo ad Arziga Tres insieme ad Oscar Barile, ricorderemo la cara maestra mancata in primavera facendo omaggio a tutti gli intervenuti della pubblicazione che abbiamo preparato come quaderno di memorie, con testi di Clara Nervi, Pierluigi Vaira, Mario Bruna, Beppe Fenocchio, Mario Viazzi, Marinella Bera, Luca Fiore, Primo Culasso e altri.
Il secondo regalo è l’idea di un concorso dal titolo: “Raccontaci come hai scoperto le Langhe e se ti sono rimaste nel cuore”, suggerito da un bel testo che ci ha trasmesso la scrittrice torinese Paola Taraglio. Un concorso che premierà non solo l’aspetto formale dei testi ma anche l’autenticità dei sentimenti, le storie di amore a prima vista che hanno avuto come protagoniste le persone, italiani e straniere, che sentono un legame speciale con il territorio delle Langhe.
Il terzo regalo è l’esperienza della lotteria letteraria Tirè ‘l numer che tanto interesse ha suscitato a Mango, Arguello e Neive, rimettendo in cammino libri dormienti interessanti e da riscoprire.
Se vi interessano questi nostri regali e volete partecipare alla cena letteraria di venerdì 30 dicembre (quota individuale solo 15 euro), mandateci una mail di adesione in modo da prenotare in tempo utile. I posti disponibili sono solo 60 e sarebbe un peccato prenotare in ritardo.
Date uno occhiata all’immagine di copertina del libro che consegneremo in omaggio e, se non vi lascia indifferenti, dateci una mano a far circolare la notizia, informando tutti quelli che hanno conosciuto la maestra Maria e le hanno voluto bene.
Aspetto vostre nuove e vi saluto con gioia.
Donato Bosca
laculturasiamonoi@alice.it