Spot/ Libreria 6 Rosso presenta: I libri di PoesiaPresente “Milano Ictus” di Dome Bulfaro e “Poems” di Ziba Karbassi
Ogni copertina è personalizzata con un intervento manuale dell’autore, quindi ogni copia è unica
03 Novembre 2011
I libri di PoesiaPresente sabato 5 novembre - ore 18:30 Libreria 6 Rosso via Albertini, 6 Milano
Incontro a cura di Patrizia Gioia
Nel ciclo di incontri “Pane e vino in libreria” organizzato dalla Libreria 6 Rosso & SpazioStudio di Milano e curato da Patrizia Gioia vengono presentati i primi due libri della collana PoesiaPresente editi da Mille Gru: Milano Ictus (con DVD) di Dome Bulfaro e Poems (con CD trilingue) di Ziba Karbassi, poetessa iraniana per la prima volta pubblicata in Italia.
La collana multimediale di PoesiaPresente è nata nel febbraio del 2011 edita da Mille Gru. Ospiterà autori, italiani e stranieri, nonché forme espressive capaci di aprire a modi diversi di fare poesia e interpretare nella contemporaneità il ruolo del poeta. In particolare pubblicherà poeti che riservano, oltre che alla scrittura, grande attenzione alla poesia orale.
Poems di Ziba Karbassisarà presentato da Simona Cesana.
Per Milano Ictus interverranno oltre all’autore: Francesco Marelli (chitarra) e Valentina Materiale(regista insieme ad Andrea Materiale del promo dello spettacolo).
Milano Ictusdi Dome Bulfaronarra il crollo del Duomo di Milano. La tragicità dell’evento è raccontata dalla voce di due protagonisti: Ambrogio Colombo, Primario d’Ospedale travolto dal crollo, e un cantastorie della vecchia Milano, testimone in Piazza Mercanti. Milano, come un uomo colpito da ictus, riparte dalle sue origini, fonde dialetto e lingua italiana, razionalità e sentimento popolare, città e canto interculturale.
Poems di Ziba Karbassi. La poetessa iraniana Ziba Karbassi, fin da giovanissima, vive esule a Londra. La pubblicazione ha il merito di divulgare la sua poesia in tre lingue, italiano, inglese e farsi, grazie al pregevole lavoro di traduzione del testo scritto - e in voce - dei poeti Stephen Watts e Cristina Viti, i quali da anni, in eccezionale affinità, seguono la scrittura e le vicissitudini della Karbassi.
Questo libro è una risposta a chi nega che il popolo iraniano possa esprimere la propria “libertà d’essere”, la propria “voce di rivoluzione”: una parola non solo da leggere, ma anche da ascoltare e riascoltare per respirare insieme l’elisir della vita.