È ormai da qualche mese che è nato questo sito, in seguito alla visita di Don Durito, lo scarafon… ehm… scarafaggio combattente che venne a tirarmi giù dal letto senza preavviso una mattina in cui volevo dormire. Anche se, a pensarci bene, tutte le mattine vorrei dormire. Le mattine sono fatte per dormire, ma non perdiamo tempo con queste cose.
Ebbene, stamattina il Don scarafaggio è tornato a farmi visita. Ovviamente prima ancora dell’alba. Mi sono sentito pungere un piede, nel sonno l’ho mosso e non potevo sapere che si trattasse di Durito che mi infilzava col suo stuzzicadenti per svegliarmi. Né tantomeno potevo immaginare che il mio movimento istintivo lo scaraventasse giù dal letto rendendolo furibondo. A quel punto sono state le sue grida a svegliarmi.
– Farabutto imperialista! – mi sono sentito urlare nell’orecchio.
– Eh? Che succede? Chi parla???
– Parla Don Durito della Lacandona, di Caulonia e di altri mille posti.
– Oh, Don, sei tornato? Ma dov’eri?
– Mentre tu dormivi io ero impegnato a seguire le marce in Messico di Javier Sicilia e poi Camila Vallejo e gli studenti cileni, e ancora gli indigeni boliviani… stiamo ribaltando l’America Latina! E tu dormi!!!
– Be', è presto… comunque Camila è bellissima, vero? Forse addirittura più bella di Elisewin.
– Sì, bellissima… ma… maledetto, non farmi distrarre da queste cose! La causa chiama. E poi… ehi, stai facendo pubblicità al tuo libro in una conversazione con me??? Sei un fottuto neoliberista, sei contaminato.
– Be', scusa, devo vivere anche io, se non mangio non ho forza per la lotta. Comunque l’altra volta mi hai fatto fare un sito web, ora cosa dovrò fare?
– Ma ti sei accorto che anche in Italia qualcosa si muove, che anche in Europa la gente si ribella alla crisi dei padroni e dei banchieri, o sei troppo preso dietro alle tette delle donnine come quel tizio che vi governa?
– Se, magari…
– Magari??? Magari!!! Vergognati!
– Senti, ti faccio una camomilla? Sei sempre così dannatamente alterato… comunque certo che mi sono accorto che l’Italia sta scoppiando, ieri a Roma è successo il solito casino con quegli stronzi amici della polizia infiltrati nel corteo…
– E allora apri Durito.it ai movimento sociali che percorrono l’Italia, è un ordine. Scrivi editoriali, segui le lotte sociali, metti il tuo culo non solo sulle sedie dei convegni a cui partecipi ogni settimana ma anche nelle strade di questo Paese!
– Sissignor… ehm… Siscarafaggio!
– Bene. Il 23 ottobre in Valle di Susa i compagni e le compagne proveranno a disturbare i cantieri della Tav, hanno deciso di tagliare le reti, di aprire varchi, devo assisterli, mi metto in marcia.
– Ma hai una settimana di tempo, parti già?
– Guarda che io non viaggio in aereo e non mi teletrasporto, attraverso i territori come facesti tu l’anno scorso, coi Briganti Migranti, prima di ridurti in questo stato larvale, per cui ho bisogno di tempo. Fai quello che ti ho detto, hasta luego!
Ed è ripartito, chissà quando e dove ricomparirà… ma di sicuro ha ragione, la loro crisi noi non la paghiamo. Il Fondo Monetario Internazionale da decenni affama il mondo e tutti i governi europei continuano ad affidarsi alle sue ricette economiche, siamo una società di folli. E finalmente sembra che il vaso sia pieno. Adesso è finalmente il momento tanto aspettato, rialziamo la testa e riprendiamoci quello che è nostro!
Giovanni Maiolo
(da Durito.it, 16 ottobre 2011)