Il decimo numero della rivista indipendente Voces sarà presentato oggi - venerdì 30 settembre - in casa di Yoani Sánchez. La pubblicazione vede la collaborazione di intellettuali e artisti cubani, che sotto forma di racconti, recensioni, articoli, poesie e pezzi giornalistici, realizzano un quadro interessante della situazione politica e culturale nazionale. Orlando Luis Pardo Lazo, scrittore e fotografo-blogger, comunica che la rivista è scaricabile QUI. Per i cubani privi di Internet basta chiedere a Orlando o a Yoani, che troveranno il modo di farla avere, perché la posta elettronica nazionale non permette l'invio di file in formato pdf.
Una notizia che in altri tempi sarebbe stata sconvolgente è la chiusura del Ministero dello Zucchero, decretata da Raul Castro, visto che il vecchio oro cubano non ha più l'importanza del passato. Adesso non è più vero che “senza zucchero non esiste il paese”, perché il turismo è la prima risorsa nazionale. Molte vecchie centrali per la produzione dello zucchero sono diventate alberghi per stranieri, mentre Cuba ha quasi rinunciato a incentivare un'industria legata alla raffinazione dei prodotti della canna. Si va da un eccesso altro: dalla monocultura della canna da zucchero, a una situazione di quasi abbandono di una risorsa importante. Allo stato attuale sono soltanto 56 le centrali ancora attive e la produzione di zucchero si è attestata attorno a un milione di tonnellate (contro le 8 del passato). I dati di produzione riportano alla fine del 1800, quando Cuba era ancora una colonia spagnola.
Gordiano Lupi