Il presidente Fiorello Provera ha dichiarato la sua disponibilità ad appoggiare qualsiasi iniziativa che le organizzazioni sindacali vorranno intraprendere per difendere i lavoratori a tempo determinato del Parco Nazionale dello Stelvio, la cui assunzione è stata espressamente vietata da una norma inserita nella Finanziaria.
«Anche in questa occasione come nelle precedenti», scrive il presidente Provera nella lettera inviata ai sindacati, «l’Amministrazione provinciale ritiene prioritaria la tutela dei lavoratori, soprattutto quelli meno garantiti. Non possiamo che condividere pienamente i concetti espressi nella vostra lettera, laddove si rivendica un’autonomia gestionale e finanziaria per il Parco Nazionale dello Stelvio e che noi vorremmo, alla luce della nostra stessa storia politica, estesa a tutto il territorio nazionale».
Il veto imposto dalla Finanziaria, infatti, riguarda i soli contributi statali, mentre il Parco dello Stelvio potrebbe tranquillamente sostenere il costo dei lavoratori stagionali con i fondi regionali e provinciali. Una possibilità che il ministero delle Finanze gli ha negato con una nota esplicativa del maggio scorso, quando già i lavoratori per quest’anno erano stati assunti.
Un’iniquità sottolineata anche dal presidente Provera che auspica un «futuro federalismo fiscale che renderebbe giustizia agli enti ed ai territori virtuosi che oggi, di fatto, si vedono penalizzati e che non traggono motivo di speranza dai provvedimenti ipotizzati dalla prossima Finanziaria”. In conclusione della sua missiva, il presidente Provera ribadisce la disponibilità a sostenere i lavoratori e le azioni che i sindacati vorranno intraprendere per la loro tutela.