Con i siriani contro il regime
manifestazione sotto al consolato siriano
a Milano
Giovedì 4 Agosto 2011
ore 18:30
Corso Sempione ang. Via Alberto Riva Villasanta
L'associazione Enzo Tortora - Radicali Milano sarà con i cittadini siriani in corso Sempione ang. Via Alberto Riva Villasanta nei pressi del Consolato Onorario della Repubblica Araba Siriana per manifestare la solidarietà alla rivolta nonviolenta dei cittadini che in Siria tutti i venerdì scendono in piazza disarmati sfidando l'esercito del regime di Bashar al-Asad che non esita ad aprire il fuoco sui civili.
Il giorno 31/07/2011 si è consumato un massacro nella città siriana di Hama dove oltre 100 manifestanti pacifici sono stati uccisi a colpi di cannonate dai carri armati dell’esercito regolare siriano. Sempre lo stesso giorno, l’esercito siriano sembra abbia adoperato le bombe a grappolo in un quartiere dei sobborghi di Damasco.
Sono ormai cinque mesi che questo orrore va avanti nel silenzio del mondo con 5.000 civili uccisi dall’esercito del regime, è per questo che i siriani a Milano e l’associazione Enzo Tortora - Radicali Milano torneranno giovedì 4 agosto sotto il Consolato Onorario della Repubblica Siriana in corso Sempione 23 per manifestare la loro solidarietà ad un popolo che tutti i venerdì si riversa nelle strade delle città, armati di speranze di cacciare il regime di Bashar al-Asad e di sogni di libertà.
Siamo sicuri che anche venerdì 5 agosto i siriani scenderanno in piazza per sfidare nuovamente l’esercito e i carri armati: vogliamo far sapere loro che non sono soli, che anche a Milano e in Italia c’è chi li sostiene e appoggia la loro rivoluzione nonviolenta.
Giovedì 4 agosto alle ore 18:30
Milano, Corso Sempione
angolo Via Alberto Riva Villasanta
Info, adesioni etc.:
Francesco Poirè 348 3883413
BISCARDINI. CONTRO LA TRAGEDIA DEL POPOLO SIRIANO
I socialisti milanesi aderiscono alla manifestazione che si terrà oggi a Milano per sottolineare il dramma del popolo siriano. La lotta contro la dittatura di Bashar al Asad deve vedere impegnati tutti i democratici italiani, comprese le istituzioni del nostro Paese e Milano in primo luogo. L'uccisione di tanti civili, di donne e bambini non deve essere sottaciuta e nascosta come purtroppo è accaduto in queste settimane. (Roberto Biscardini, 04/08/2011)