“Un Palcoscenico sotto la luna”. Ad Arcidosso inizia così la rassegna estiva di teatro che ci accompagnerà, con 5 imperdibili appuntamenti, da sabato 23 luglio, ore 21:15, fino al 20 agosto nella splendida cornice di Piazza Cavallotti, ai piedi dell’imponente Rocca Aldobrandesca.
Questo, dunque, il cartellone che la compagnia teatrale Né Arte Né Parte organizza, in collaborazione con il Comune e la Pro Loco:
sabato 23 luglio Un genio ribelle di Federico Garcia Lorca, arte e vita, con la Compagnia Gad di Pistoia, testo e regia di Franco Checchi;
martedì 9 agosto Sketch anarchici di Gabriele Mazzucco, con la compagnia degli ArtiRossi di Roma;
sabato 13 agosto Una tonnellata di soldi di Will Ewans & Valentina regia di Mario Malinverno con la Compagnia Né Arte Né Parte;
martedì 16 agosto Disse il sordo: sento un tordo (La Poesia è Musica fatta con le Parole) di Autori vari, adattamento di R. Magnani & Malinverno, musiche di A. Morganti con la compagnia Né Arte Né Parte;
sabato 20 agosto Masaniello di e con Manuele Morgese, regia di Brando Minnelli con Teatro Zeta de L’Aquila.
Ad aprire la kermesse “capercia” sarà, dunque, una delle più prestigiose realtà della Toscana, la Gad Città di Pistoia che, nella sua ultra quarantennale attività ha calcato i palcoscenici di tutta Italia ottenendo sempre successi e consensi per l’alta qualità dei suoi spettacoli. E ad Arcidosso presenta il suo intenso ed emozionante omaggio a Federico Garcia Lorca, il poeta e drammaturgo spagnolo molto caro alla storica compagnia pistoiese. Un Genio ribelle, testo e regia di Franco Checchi, adattamento e direzione musicale di Daniela Dolce e in scena Cristina Balducci, Mariella Biagini, Stefania Biagioni, Nicola Buti, Cinzia Cedrola, Giacomo Del Bino, Marco Fondi, Simone Gualandi, Deborah Guidi, Caterina Morelli, Paolo Nesi, Elvio Norcia, Elisabetta Santini, Clarissa Tredici. Voce solista Daniela Dolce, coro Eline Manta e Veronica Spinicci, chitarra classica Quirino Trovato. Una storia che alterna dialoghi d’invenzione fra personaggi realmente esistiti, brani e canzoni della tradizione gitana e andalusa composte o raccolte da Lorca, momenti della sua vita. Nello spettacolo emergono anche le idee di Garcia Lorca sul teatro.
Ingresso: Intero 10 euro - Ridotto 8 euro (minorenni, studenti scuole superiori e ultra 65enni) per info: 320 9076 376 (possibilmente ore pasti)
Adriano Crescenzi
(da Corriere di Maremma, 20 luglio 2011)