Circa 70 giornalisti nel mondo hanno dovuto accettare un esilio forzato negli ultimi 12 mesi, ma più della metà provengono da Cuba e Iran, due dei paesi più repressivi nei confronti della libertà di stampa.
I dati forniti dal Comité para la Protección de los Periodistas, CPJ, indicano che Cuba e Iran hanno costretto 18 giornalisti per parte ad abbandonare il loro paese per rifugiarsi in esilio. Secondo il comunicato dell'organizzazione per la tutela dei giornalisti, il motivo per cui almeno 67 giornalisti hanno scelto l'esilio è stato il pericolo di finire in carcere.
Altri paesi che hanno esiliato giornalisti sono: Eritrea (6), Etiopia (5), Somalia, Repubblica Democratica del Congo e Pakistan (3). La lista include anche Sri Lanka e Siria (2), Afghanistan, Azerbaijan, Gambia, Iraq, Libia, Messico e Senegal (1).
Gordiano Lupi