Caro Bertoldo, dacché tu vuoi sapere
perché ai referendum s’ha da andare,
ti dico chiaro e tondo il mio parere
e come e perché s’ha da votare.
Che l’acqua non si vende e non si merca,
che l’energia deve essere solare,
frutto di pacifica ricerca,
che la legge per tutti sia uguale,
ogni cittadino, ogni persona,
che abbia a cuore il giusto e il diritto,
nel bel paese qua dove il sì suona,
lo metterà ben chiaro e per iscritto.
Di ciò si è accorto Silvio Berlusconi,
per questo si dà briga, impiccia e imbroglia,
perché le urne il popolo abbandoni,
perché del quorum non superi la soglia.
Rimossi ogni raggiro e la menzogna,
Bertoldo mio, di te fa’ cosa degna:
lascia pur grattar dov’è la rogna,
prendi le schede e quattro sì disegna.
(gf)
Illustrazione di Mariarita Brunazzi per le Fiabe di Pinu