Voglio ringraziare di tutto cuore i 10.215 cittadini e cittadine milanesi che hanno scelto la Lista Bonino-Pannella e in particolare tutte le persone - oltre 1.800 - che hanno fatto fiducia al capolista Marco Cappato. Grazie anche ai militanti che, ancora una volta, si sono spesi senza quartiere. Questo consenso è stato raggiunto nonostante le elezioni si siano svolte all'insegna dell'illegalità e con una forte valenza antidemocratica che noi radicali abbiamo segnalato, documentato e denunciato in tutte le sedi che ci sono state concesse.
Abbiamo proposto un vero e proprio progetto di governo per il presente ed il futuro di Milano, oltre a cinque referendum per la qualità della vita e dell'ambiente che si voteranno il 12 e 13 giugno (www.milanosimuove.it), e posto la questione legalità nell'agenda civica della città come nessuna altra forza politica ha fatto, contribuendo a rendere possibile la straordinaria affermazione di Giuliano Pisapia.
L'obiettivo ora è la vittoria di Pisapia al ballottaggio del 29 maggio, condizione essenziale per avviare il superamento del blocco di potere che da più di 15 anni ha blindato Milano e la Lombardia e per ottenere - grazie al nostro 1,72% - l'elezione di un consigliere comunale, vale a dire di avere una sentinella a guardia della legalità e della trasparenza amministrativa e una voce che si batta per realizzare quel programma che abbiamo proposto per la modernizzazione della città.
Non è quindi il momento di sedersi sugli allori ma di rimboccarsi le maniche per ancora due settimane, durante le quali dobbiamo aspettarci colpi bassi e trasformismi vari, per completare l'opera e mandare Pisapia a Palazzo Marino forte di una grande vittoria e sostenuto da una maggioranza non risicata. La vera partita comincia adesso. Non lasciamoci sfuggire quest'occasione per dare a Milano la possibilità di una vera alternativa.
Emma Bonino
Fonte: Radicali.it, 17/05/2011