|
Paolo Bocconi, 'Voglia di mare' |
31 Marzo 2011
Di questo momento
Mastichiamo Apocalisse
non mangiamo
altro che distruzione.
Intorno a noi la fine.
Non crediamo
nell’arrivo dell’Angelo che porti Salvezza.
Stanchi
di vedere la luce del buio
precipitiamo senza difese.
La terra trema
e incontra il sangue che sporca il mare.
Né terre né mari
per la nostra zattera.
Nicola Vacca
lontano
a toccare l’orizzonte
lambirlo
amarlo
bagnati di sorrisi
di baci ai delfini
a deltaplano sulle onde
arrivano
gli aquiloni
e
i sogni
soltanto.
Patrizia Garofalo